Detto che è emozionante il tempo del ritorno a teatro, quale miglior location e occasione se non il Teatro Strehler? Stratificata, concentrica, densa è la scrittura di Variazioni enigmatiche (regia di Matteo Tarasco), “un thriller psicologico, un duello teatrale”, in prima nazionale sino al 6 giugno 2021. Un gigante come […]
Teatro
Here’s to you, Nicola and Bart, Rest forever here in my heart, The last and final moment is yours That agony is your triumph (Joan Baez) Ferdinando Nicola Sacco (Torremaggiore, 22 aprile 1891-Charlestown, 23 agosto 1927); Bartolomeo Vanzetti (Villafalletto, 11 giugno 1888-Charlestown, 23 agosto 1927): giustiziati innocenti sulla sedia elettrica, […]
Recensioni Teatrali: Cabaret Sacco & Vanzetti
Tre coppie in colloquio (e conflitto): marito-moglie/fratello-sorella/poliziotto e poliziotta. Il suono di uno sparo, che attraverso un cellulare si diffonde e si ripete, colpo dopo colpo, disperata malefica eco. Siamo in Norvegia, a Oslo o altrove, anche se tutti sembrano, pur essendone distanti, a Utøya, l’isola bucolica il cui nome […]
Recensioni Teatrali: Utøya
Jules Gabriel Verne. Jacques Offenbach. Georges Méliés. Una strana e sacra trimurti fra arti e lettere assortite, Ma che cosa hanno in comune questi tre uomini, a parte la francesità (anche se Offenbach era nato Jacob e soltanto dopo fu naturalizzato francese)? L’immaginifico Verne, cui avrebbe dedicato una poesia anche […]
RecensioniTeatrali: Dalla Terra alla Luna
39 lampadine che s’accendono e si spengono a simulare luce e buio o, meglio, le notti bianche di dostoevskijana memoria e, con la loro magia, quella di Pietroburgo, nelle cui strade e piazze si sono sviluppate le trame e intrecciati destini e storie di innumerevoli uomini e donne per […]
RecensioniTeatrali: Notti bianche da Fëdor Dostoevskij con Corrado d’Elia
Nessuno avrebbe mai sentito parlare della Kamchatka se non fosse stato per l’appassionante modalità del Risiko. Terra posta ai confini del mondo, nell’Estremo Oriente Russo, oltre la Siberia stessa si direbbe, penisola di vulcani, pochi abitanti in più rispetto alla superficie in chilometri quadrati. Luogo fisico quasi irraggiungibile, frontiera, utopia, […]
RecensioniTeatrali: Sognando la Kamchatka
“Malgrado la solitudine, o in conseguenza della solitudine, la sua vita era molto piena.” Pop corn e cellulite. Bulimia e disperato amore per la vita. Desiderio di trasgressione e disillusa realtà. Il senso del tempo che fugge. Una canzone dai remoti anni Sessanta e l’invasiva multimedialità, altra faccia della solitudine. […]
Recensioni Teatrali: Anna K-Una vivisezione di me
“… l’origine e la natura di armonia dicono altro di questo miraggio esistenziale e relazionale. Nata dall’unione di Afrodite ed Ares, Armonia si impone come il risultato dell’incontro di forze antagoniste. Amore e guerra danno vita ad un equilibrio che è sempre l’esito di un incontro: Armonia nasce per mediazione, […]
RecensioniTeatrali: La Prova
L’avaro… un topos di tutti i tempi. L’avarizia, sinonimo di grettezza e meschinità, è uno dei sette vizi capitali. Dal disneyano Zio Paperone e dall’Ebenezer Scroodge del Canto di Natale (autentico capolavoro) di Charles Dickens, procedendo a ritroso nel tempo, si può giungere a uno dei più grandi avari di […]
Recensioni Teatrali: L’Avaro di Molière
Avevo un bel pallone rosso e blu, ch’era la gioia e la delizia mia. S’è rotto il filo e m’è scappato via, in alto, in alto, su sempre più su. Son fortunati in cielo i bimbi buoni, volan tutti lassù quei bei palloni (Margherita, nei suoi quaderni d’infanzia) Margherita che […]
Recensioni Teatrali: Avevo un bel pallone rosso-Storia di Margherita e ...
Le ombre del passato. Ma forse è il presente a essere insostenibile ombra. Il manto dei ricordi (di per sé sofferenza commista a nostalgia) è come una notte insonne trascorsa nell’attesa: di ciò che (non) è stato, di ciò che (non) sarà. Come raccontare L’Insonne, dal romanzo Hier (Ieri) di […]
Recensioni Teatrali: L’Insonne, liberamente tratto da Ieri di Ágota ...
“Malgrado la solitudine, o in conseguenza della solitudine, la sua vita era molto piena.” Pop corn e cellulite. Bulimia e disperato amore per la vita. Desiderio di trasgressione e disillusa realtà. Il senso del tempo che fugge. Una canzone dai remoti anni Sessanta e l’invasiva multimedialità, altra faccia della solitudine. […]
Teatro: Anna K-Una vivisezione di me
Il trucco vi deluderà. Non ha nulla di geniale, richiede solo una preparazione esasperante che i tecnici dietro le quinte sono soliti chiamare SCHMEH. Sono lavori estenuanti che portano via una infinità di tempo e devono essere eseguiti alla perfezione se si vuole evitare che il numero fallisca. (Raymond Joseph […]
Teatro: Prodigi, con Vanni De Luca
Principe, ciò che siete, lo siete in occasione della nascita. Ciò che sono, lo sono per me. Principi ce n’è e ce ne saranno ancora migliaia. Di Beethoven ce n’è soltanto uno. (Biglietto di Beethoven al principe Lichnowsky, ottobre 1806) Noi, esseri limitati dallo spirito illimitato, siamo nati soltanto per […]
Teatro: Io, Ludwig van Beethoven di e con Corrado D’Elia
Che lo si chiami Canto di Natale o Cantico di Natale o Ballata di Natale o Racconto di Natale (in inglese A Christmas Carol: A Goblin Story of Some Bells that Rang an Old Year Out and a New Year In) nulla muta. La certezza in ogni caso è che […]
Il racconto di Natale-Ferdinando Bruni legge Charles Dickens
Come ogni anno, a dicembre, fa il suo ritorno a Milano. Chi? Paolo Nani, uno dei più grandi mimi del mondo, attore di teatro fisico o non verbale baciato da un talento sterminato e da una vis comica poderosa e, nel contempo, deliziosa. Ferrarese di origine, cittadino danese per adozione […]
Recensioni teatrali: Paolo Nani in La Lettera
Essere o apparire? This is the question. Maschere in azione, a convincere altre maschere di essere quello che non sono, credendo per un attimo alla propria narrazione. Intrecci di vari personaggi che rappresentano ruoli nel ruolo, storia nella storia, ma che rivelano molti vizi e poche virtù, vite squallide nel loro intimo, mentre in pubblico raccontano di grandi […]
Recensioni teatrali: “Sua eccellenza è servita” regia di Giancarlo Fares
Uomini e no di Michele Santeramo, tratto dal romanzo di Elio Vittorini. Regia di Carmelo Rifici L’inverno milanese del 1944 fu splendido. Non neve né nebbia né pioggia. Eppure la tempesta in quel tempo storico s’addensava nelle menti ed esplodeva con virulenza nei cuori di un’umanità disaggregata, divisa, disorientata. La […]
Uomini e no di Michele Santeramo
“Tra i miei primi lavori teatrali, la commedia Tamburi nella notte è la più ambigua. In essa la ribellione contro una convenzione letteraria da respingere rischiò di coinvolgere nella condanna un grande movimento di rivolta sociale. Se la vicenda fosse stata svolta in modo “normale”, ossia convenzionale, il reduce che […]
Teatro: Tamburi nella notte di Bertolt Brecht
Andrea Mirò e Alberto Patrucco. Degni di nota – tra Gaber e Brassens Teatro dell’Olivo a Camaiore, in provincia di Lucca, uno di quei piccoli gioielli che non ti aspetti in una provincia versiliese montana, una bomboniera di palcoscenico, tra palchetti e piccola platea. Bellissimo. E poi uno spettacolo di […]
Teatro: Andrea Mirò e Alberto Patrucco
Il ring dell’inferno – storia del pugile Hertzko Haft nei lager – in scena sino al 5 marzo al Teatro Libero di Milano. Il combattimento pugilistico si svolgeva sino al cedimento, sino allo sfinimento totale di uno dei due. Hertzko Haft, alias Herschel Haft, alias (un giorno futuro) Harry la […]

