ArteRecensione








Lo straniero impara l’arte di adattarsi in maniera più creativa, anche se più dolorosa, di chi si sente in diritto di appartenenza. (Pablo Picasso) Picasso è una specie di moto perpetuo. Lo cerchi di qua ed è già andato di là, e non ripercorre mai le stesse strade. (Un critico) […]

ArteRecensione: Picasso lo straniero





La bambina malata morrà… L’espressione è languida nell’attesa, la madre al capezzale china il capo. La bambina malata sorride debolmente alla genitrice disperata; lei non teme lingue di fuoco a lambirla né nubi di piombo nelle fibre e, limpida e cosciente, lenisce le impotenti pene facendo coraggio a chi ha […]

ArteRecensione: Munch. Il grido interiore



È qualcosa di serio nonostante non dia l’impressione di esserlo, Fernad Léger Sculture astratte, che creano paesaggi-ombra, mobili al vento, mutaforma. Densités, sphériques, arcs et mouvements arrêtés… Innumerevoli suggestioni e interpretazioni, in una complessità semplice e, oltre i confini della staticità, dinamica. Il mio debutto nel campo dell’arte astratta si […]

ArteRecensione: Calder. Sculpting Time


Il tatuaggio… passione? Moda? Una sorta di “arte applicata”? Segno di riconoscimento e appartenenza? Forma di comunicazione con funzioni apotropaiche, rito di passaggio e iniziazione o manifestazione di spirito religioso? Tutto questo e altro ancora. A questa pratica, dalla preistoria alla contemporaneità con tutti i suoi esiti ed effetti e […]

ArteRecensione: Tatuaggio. Storie dal Mediterraneo




Non c’è né passato né futuro nell’arte. – amava sottolineare – Se un’opera d’arte non può vivere sempre nel presente, non ha significato. (Pablo Picasso) Un genio senza pari, capace di sperimentare senza porsi confini o limiti ideologici, curiosissimo, artefice di meravigliose ricombinazioni sulla tela, materico nell’abilità delle arti quali […]

ArteRecensione: Picasso. La metamorfosi della figura


Raccontare uno spettacolo dei Momix è quanto di più semplice possa esservi, tanta è la struggente bellezza che ci scava dentro nel momento degli innumerevoli quadri della ‘performance’, coinvolgendo la sfera sensoriale e quella emotiva in una commistione/immersione senza pari né limiti. Semplice e anche difficile poiché non vi sono […]

RecensioniTeatrali: Back to Momix


Io non invento niente, immagino tutto. Cerco solo di rappresentare la realtà, dal momento che nulla è più surreale! Tutto può essere banale, tutto può essere meraviglioso! Che cos’è il banale se non il meraviglioso impoverito dall’abitudine? Gyula Halász nasce nel 1899 a Brașov (in ungherese Brassó) in Transilvania. La […]

ArteRecensione: Brassaï. L’occhio di Parigi



Non vedo nessuna differenza fra pittura e poesia/Lavoro come un contadino/Per me un quadro deve essere come una scintilla,  Joan Miró  i Ferrà Nessuno mai immaginerebbe che Joan Miró i Ferrà fosse stato costretto a fare il contabile. Un dato quasi incredibile se pensiamo all’immane fantasia compositiva e coloristica del […]

ArteRecensione: Joan Mirò-La poesia delle forme