Cinerecensione: Oizo-Dupieux 1


Potete anche chiamarlo Mr. Oizo, com’è noto nelle sue vesti di produttore discografico e musicista della scena Techno. Lui è Quentin Dupieux, parigino, 47enne, per caratteristica principale la versatilità artistica. Non a caso è anche un regista cinematografico in formidabile ascesa, apprezzato dalla critica per il suo surreale genio.
Da giovedì 13 maggio Cineteca Milano Meet (viale Vittorio Veneto 2, Milano-MM1 Porta Venezia), già Spazio Oberdan, ha programmato un ciclo dedicato a Oizo-Dupieux. La rassegna prevede, sino a luglio, otto titoli, il primo dei quali è Au poste! (2018), una pellicola felicemente stralunata, grottesca, che si dipana, fra sfasamenti temporali, incursioni oniriche, dialoghi  straniti, in un commissariato, con un poliziotto, ambiguo e vagamente isterico, che incalza con un interrogatorio da teatro dell’assurdo il testimone, nonché primo sospettato di un omicidio. Inutile dire quali e quanti rovesciamenti di scena si verifichino. Comico (decisamente indimenticabile la figura dell’assistente monocolo), pirandelliano, notturno… “una commedia al confine fra ordine e disordine, banalità e stravaganza”… e si potrebbe continuare a lungo con gli aggettivi e i sostantivi. Basti dire che il film (Dupieux è autore anche della sceneggiatura) si apre con un improvvisato direttore d’orchestra che governa seminudo i suoi musicisti in un parco… Le repliche dei quest’opera sono state fissate a sabato 15 maggio (ore 13), domenica 16 (ore 20), giovedì 20 (ore 20)
Il ciclo viene proposto in lingua originale con sottotitoli. La retrospettiva comprende, oltre al citato Au poste!, Wrong Cops, Realité (“una bambina di 8 anni, vede il padre squartare un cinghiale dalle cui interiora fuoriesce un videocassetta VHS…), Steak, Rubber (“Nel deserto californiano, degli spettatori increduli assistono alle avventure di Robert, uno pneumatico dotato di poteri e di uno sviluppato istinto omicida”), Le Daim e Mandibules, l’ultimo della serie (“Quando Jean-Gab e Manu, due amici non troppo svegli, trovano una mosca intrappolata nel bagagliaio di un’auto, decidono di addomesticarla nella speranza di farci un sacco di soldi”).
Tutti i titoli sono disponibili anche in streaming sul sito www.cinetecamilano.it.

Alberto Figliolia

Info: tel. biglietteria 0249532190; tel. uffici 0287242114; e-mail info@cinetecamilano.it; sito Internet www.cinetecamilano.it.
Orari biglietteria: da mercoledì a venerdì dalle 16,30 alle 20, sabato e domenica dalle 14,30 alle 20. È vivamente consigliato l’acquisto dei biglietti on-line su www.cinetecamilano.it.
Prezzi: intero € 7,50, ridotto (Cinetessera 2020, studenti universitari) € 6.
Modalità di ingresso: l’accesso in sala sarà consentito nel rispetto della normativa anti-covid che prevede per tutti gli spettatori la misurazione della temperatura, la registrazione dei dati anagrafici, l’utilizzo della mascherina anche durante le proiezioni, il divieto di introdurre e consumare cibi e bevande negli spazi di ingresso e nella sala cinematografica.

 

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