Recensione audiolibro “Mal di pietre” di Milena Agus, letto da Margherita Buy
Da brava lettrice, qualcosa mi sfugge sempre, e Mal di pietre è uno di quei libri, lo scopro grazie al trailer del film di Nicole Garcia e me ne innamoro. Come fare! Sono una di quelle persone che non può vedere il film prima di averne letto il libro, lo metto tra la mia wishlist, che so purtroppo, avrà bisogno di altre mie tre vite per essere smaltita.
Ed ecco che spunta “Il Narratore.it”, spulcio il sito e appare Mal di Pietre, il libro di Milena Agus letto da Margherita Buy, che meraviglia!!! Posso approfittarne e ascoltarne la lettura durante quei momenti in cui sono impossibilitata a sfogliare un libro. Devo dire che sono proprio felice e ringrazio chi lavora dietro alla creazione di un audiolibro, in pochi giorni riesco ad ascoltarlo e scopro una piccola perla della letteratura.
“Penso che dobbiamo essere grati a nonna, perché si è preso tutto il disordine che magari sarebbe toccato a papà e a me. Secondo mamma infatti, in una famiglia il disordine deve prendere qualcuno, perché la vita è fatta così: un equilibrio fra i due, altrimenti il mondo si irrigidisce e si ferma. Se la notte noi dormiamo senza incubi, se il matrimonio di papà e mamma è sempre stato senza scosse, se mi sposo con il mio primo ragazzo, se non abbiamo crisi di panico e non tentiamo di suicidarci, né di buttarci dentro ai cassonetti della spazzatura o di sfregiarci è merito di nonna che ha pagato per tutti. In ogni famiglia c’è sempre uno che paga il proprio tributo perché l’equilibrio tra ordine e disordine sia rispettato e il mondo non si fermi.”
Mal di Pietre si svolge prevalentemente a Cagliari e ne descrive egregiamente la rinascita dopo la guerra che ha segnato gli animi, è narrata a distanza di anni dalla nipote della protagonista. Ripercorre la vita della nonna, una donna bellissima, con la passione per la scrittura e pazza, “malata d’amore” tanto che lo ricerca in tutti gli uomini che incontra senza esserne corrisposta.
La delusione presto diviene ossessione provocando in lei momenti di vera follia, sarà grande sollievo per la famiglia, quando uno sfollato la chiede in sposa per sdebitarsi dell’ospitalità ricevuta.
Naturalmente non è ciò che la donna voleva, in quell’uomo non vedeva amore e non provava per lui sentimento, ma nonostante questo lui la tratterà con grande rispetto con molto riguardo e colmandola delle attenzioni necessarie. Con l’approvazione della moglie soddisferà le esigenze sessuali nel bordello della città.
Solo quando, una sera, vedrà il marito accendere la pipa per rilassarsi rimarrà affascinata da questa nuova immagine e gli proporrà di sostituire le donne del bordello per permettere al marito di risparmiare i soldi per il tabacco, in modo tale che lei possa continuare a godere di quell’immagine tanto affascinante.
Con il marito scoprirà la stima e l’affetto, imparerà a ridere, a conoscere il sesso e l’erotismo in tutte le sue forme, ma l’amore quello no.
L’amore vero quello lo incontrerà nel periodo delle cure termali, nel continente, dove si era recata per curare il suo “mal di pietre”… e qui mi fermo, per chi non ha letto il libro e non ne conosce la storia, ma soprattutto perché credo che sia bellissimo scoprire gli avvenimenti di un libro man mano che si legge.
“Il reduce disse che secondo lui suo marito, era un uomo fortunato davvero, e non un disgraziato, come lei diceva, che aveva avuto in sorte una povera matta, era una creatura fatta in un momento in cui Dio semplicemente non aveva voglia della solita donna in serie e gli era venuta la vena poetica e l’aveva creata…”
La ragazza, racconta prevalentemente di questa sua nonna un po’ “pazza”, ma nei suoi ricordi si tessono altri personaggi, ognuno con il proprio vissuto, che si intrecciano alla perfezione creando una narrazione fluida e scorrevole. Le descrizioni appropriate e mai noiose permette al lettore di respirare aria di vita vissuta con momenti di grande intensità tra la protagonista e il coniuge. Uno stile asciutto visto che il tutto è concentrato – in non so di preciso in quante pagine, dato che ne ho ascoltato l’audiolibro – in poche pagine rispetto ai molti “mallopponi” che alla fine poco dicono.
Il finale? Beh il finale è un vero e proprio colpo di genio!
Mi è piaciuto ascoltare questa piccola perla, sono rimasta affascinata dalla voce ritmata e perfetta della Buy e sono convinta che intervallerò molto la lettura cartacea con l’ascolto degli audiolibri, sicuramente alla mia wishlist gioverà e non si sentirà abbandonata.
Katia Ciarrocchi
© Redazione Lib(e)roLibro
Titolo: Mal di Pietre
Autore: Milena Agus
Letto da: Margherita Buy
Prezzo download: € 7,90
Codice prodotto NM740-Download
ISBN 9788898359028
Categoria Narrativa Italiana Moderna
Editore Emons:audiolibri