“La teoria della mela” di Michela Magliona è un libro che affonda le radici nell’essenza profonda dell’amicizia e nelle sfide dell’adolescenza, il libro migliore che io abbia letto in questo 2023, scritto da autori emergenti.
Attraverso una narrazione coinvolgente e personaggi ben sviluppati, l’autrice ci guida nel mondo dei giovani protagonisti, offrendoci una panoramica dettagliata delle loro vite, dei loro sogni e delle loro sfide.
Il romanzo è ambientato a Torino e si concentra su quattro adolescenti: Marco, Elisa, Paolo e Natalia, provenienti da contesti familiari e sociali diversi che si trovano a condividere lo stesso ambiente scolastico.
Marco, il protagonista principale, è un ragazzo proveniente da un quartiere degradato di Torino, e la sua lotta per l’accettazione e l’identità è palpabile sin dalle prime pagine, l’autrice cattura la sua esperienza di essere emarginato e deriso a causa delle sue origini, offrendo ai lettori un punto di vista autentico sulla discriminazione sociale e sulla pressione dei coetanei.
Paolo, il leader della classe, rappresenta l’egoismo e il bullismo, mettendo in evidenza le dinamiche negative che possono emergere tra i giovani. L’evoluzione dei personaggi è uno degli aspetti più potenti del libro, l’amicizia che si sviluppa tra Marco ed Elisa, due anime apparentemente diverse, è un momento toccante e sincero che trasmette il messaggio che l’amicizia può nascere quando meno te lo aspetti.
La storia di Elisa, una ragazza che trova conforto nella fantasia e nei disegni, evidenzia l’importanza della gentilezza e dell’empatia nelle relazioni umane; Elisa ha una mutazione importante, passerà da una vita solitaria a una vera amicizia con Marco ed è uno dei punti salienti della trama.
Natalia, con la madre che decide cosa sia giusto per lei, rappresenta il conflitto tra l’individuo e l’autorità genitoriale, tema importante che sicuramente aggiunge un altro livello di complessità alla storia, evidenziando la lotta per l’indipendenza e l’identità personale.
“La teoria della mela” è una lettura coinvolgente che offre una finestra aperta sul mondo complesso degli adolescenti, Michela Magliona cattura con maestria le sfide e i desideri dei giovani, affrontando temi come l’amicizia, la diversità, il bullismo e la crescita personale in modo sincero e toccante. Il romanzo è un promemoria della forza dell’amicizia e della necessità di accettare le differenze degli altri, scritto con grande maestria e grande empatia, riesce a penetrare l’animo del lettore soprattutto se genitore. È una lettura altamente raccomandata per gli adolescenti, ma anche per gli adulti che vogliono una comprensione più profonda delle esperienze giovanili.
Titolo: La teoria della mela
Autore: Michela Magliona
Prezzo copertina: € 16.00
Editore: Catartica
Collana: In quiete
EAN: 9788885790988
ISBN: 8885790984
Pagine: 216
Citazioni tratte da: La teoria della mela di Michela Magliona
A volte gli adulti non comprendono le cose più semplici. Come può non accorgersi dei mormorii che aleggia nell’aria? (pag 13)
Nessuno ti regala il rispetto, devi guadagnartelo a suon di compromessi e sangue freddo. (pag 25)
Perché non importa da quali colori sia dipinta la tua casa. Non importa se il grigio è il colore predominante: casa è sempre casa. Casa è la sicurezza di ciò che trovi dentro, qualsiasi cosa tu ci trovi dentro. Casa sono i tuoi amici con i quali ti senti parte di un tutto. Un tutto che ha un senso ben preciso qualsiasi direzione prenda quel senso. Casa è l’attesa di uno sguardo, di un abbraccio, di un bacio, è quel rifugio di cui ti senti al sicuro, anche se non sei al sicuro di niente. (pag 47)
E nel mentre, Elisa pensa che finalmente anche lei ha un amico, ed è entrata in uno spazio fatto di armonia e perfezione e ascolta ogni dettaglio di quella storia con avidità e nel contempo si compiace di non aver avuto paura e il ricordo di questo coraggio se lo porterà sempre nel cuore e non dimenticherà mai che a volte bisogna lottare per sfiorare la felicità, quella vera. (pag 126)
Perché a volte le cose succedono anche se le crediamo impossibili. A volte accade l’imprevisto nel momento giusto per sugellare qualcosa di più grande, che forse cambierà per sempre il modo di vedere le cose. (pag 144)
Il fatto è che il coraggio è l’equilibrio perfetto di tante cose: è decidere di fare ciò che più si desidera ma che per qualche ragione ci terrorizza. (pag 163)
Katia Ciarrocchi
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