A cura di Anifares
“… il presente dipende dall’ieri…”
Nel mondo dell’editoria italiana si vende solo giallo e noir e quindi siamo invasi da “capolavori” ma finalmente in questo triste panorama esce un libro fuori dal coro. Cosa porta un donna di 80 anni a tentare il suicidio? È questa la domanda da cui parte Antonella Cilento in “Isole senza mare”. Una domanda che porterà il lettore a conoscere luoghi e persone. Ma la domanda più profonda del libro è un’altra: Da dove vengo? Sono il frutto dei miei avi? Domanda impegnativa! E Antonella Cilento in questo suo libro “Isole senza mare” inizia un viaggio per capire chi sono le donne della sua famiglia e come hanno affrontato la vita.
Si parte dalla Spagna, precisamente da un piccolo paese sui Pirenei, nel 1827 fino ad arrivare ai tempi nostri. Si attraverseranno luoghi e storie, la Roma papalina e ottocentesca alle soglie dell’Unità, una Venezia sognante, la Parigi di Napoleone III, il fascismo e la contemporaneità e tutto questo attraverso i personaggi. In questo libro viene descritta l’Italia risorgimentale, un Italia con un’estrema povertà fisica e morale ma che si trova a decidere, attraverso gli uomini, tra la fedeltà al Papa e le nuove idee mazziniane e garibaldine
Il libro potrebbe sembrare solo una riuscita ricerca storica invece fortunatamente non è solo quello, è molto di più. È un libro sulle donne che cerca di andare in fondo alle cose e non vederle solo superficialmente.
Antonella Cilento cerca di capire e comprendere la vita delle donne della sua famiglia per comprendere e affrontare meglio la sua. Trovare un libro di questi tempi che parla di donne in modo intelligente è cosa rarissima (non stuzzicate la mia vena polemica su come trattano le donne i mezzi di comunicazione sennò è la fine) ma io leggendolo ho trovato sentimenti e situazioni che ancor’oggi la donna vive: la violenza sociale, l’arroganza degli uomini, la testardaggine delle donne ad innamorarsi di certi uomini, la mancanza d’amore o la privazione della maternità, sono cose che arrivano da lontano ma che tutt’ora viviamo sulla nostra pelle.
Titolo: Isole senza mare
Autore: Antonella Cilento
Editore: Guanda
Prezzo: € 17.00
Collana: Narratori della Fenice
Data di Pubblicazione: Marzo 2009
ISBN: 8882465098
ISBN-13: 9788882465094
Pagine: 366
Reparto: Narrativa > Narrativa storica
Antonella Cilento è nata nel 1970 a Napoli dove vive e insegna scrittura creativa dal 1993. Nel 1998 è stata finalista del Premio Calvino e ha vinto il Premio Pier Vittorio Tondelli nel 1999. Ha scritto numerosi testi per il teatro, racconti su riviste e antologie e il libro di racconti Il cielo capovolto. E’ stata segnalata dal Premio Calvino 1997 per il romanzo inedito Ora d’aria e ha vinto il Premio Tondelli con la sua tesi di laurea. Un suo manuale dedicato alla scrittura creativa è stato pubblicato da Simone Editore nel 2000: A. Cilento e A. Piedimonte, Scrivere. Guida ai mondi della parola scritta. Ha ideato e conduce il Laboratorio di scrittura Creativa Lalineascritta dal 1993 presso associazioni, librerie, scuole di ogni ordine e grado, forma insegnanti e studenti in tutt’Italia e dirige con Giovanni accardo la scuola “Le Scimmie” presso l’UPAD di Bolzano. Ha scritto numerosi testi per il teatro e cortometraggi per Mario Martone e Sandro Dionisio. Coordina il progetto SudCreativo, ha realizzato convegni su Pier Vittorio Tondelli e la scrittura creativa nel Sud Italia, rassegne di autori contemporanei ed è responsabile del portale www.lalineascritta.it con il quale conduce programmi di formazione e laboratori on-line.
Anifares