A cura di Silvio Danese
Qui c’è vita, non sociologia
Il titolo è un omaggio alla poesia di Pasolini sulla ribellione degli umili del Terzo Mondo, ma la vicenda è una costola del documentario “Fratelli d’Italia”. L’integrazione passa per un paio di lenti a contatto che fanno gli occhi azzurri dell’egiziano Ali, ostiense musulmano. A 16 anni lascia la casa dei genitori contrari al fidanzamento con un’italiana, ma si trova a sparare un colpo di pistola al suo migliore amico di furti per impedirgli di flirtare con sua sorella. C’è vita e non sociologia, ci sono persone e non modellini, nel secondo lungometraggio del bravo Giovannesi. In poche sequenze il racconto è già sui binari giusti, nel dissidio ideologico di un ragazzo dominato da passioni opposte, a un passo dal titolo di giornale sul nuovo omicidio razzista o religioso.
Titolo originale: Alì ha gli occhi azzurri
Nazione: Italia
Anno: 2012
Genere: Drammatico
Durata: 100′
Regia: Claudio Giovannesi
Cast: Nader Sarhan, Stefano Rabatti, Brigitte Apruzzesi, Marian Valenti Adrian
Produzione: Acaba Produzioni, Rai Cinema
Distribuzione: Bim Film
Data di uscita: Roma 2012
15 Novembre 2012 (cinema)
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