Citazioni tratte da: La felicità arriva quando scegli di cambiare vita di Raphaëlle Giordano
«Iper-arroganza maschile acuta»… Era l’espressione che aveva inventato per indicare l’insieme di quei comportamenti più o meno nocivi con i quali quasi tutti si trovano a confrontarsi nella vita di ogni giorno, in ufficio, a casa o in qualunque altro luogo: un automobilista o un cliente che sfoga ingiustamente il suo nervosismo su di te, un capo autoritario che ti critica in pubblico, un coniuge privo di tatto… Gli esempi possono variare all’infinito!
Fra le caratteristiche ricorrenti nei soggetti predisposti all’iper-arroganza si osservavano, in gradi diversi: una certa ipertrofia dell’ego (e il conseguente egocentrismo), una tendenza al dominio e un senso di superiorità più o meno esacerbati, una naturale inclinazione ai giochi di potere e ai rapporti di forza. Quando parlava di iper-arroganza, Romane ricordava anche tutti gli sciagurati e frequentissimi piccoli attentati alla sensibilità (indelicatezza, incapacità di ascoltare, meschinerie varie), la deplorevole propensione di alcuni all’aggressività gratuita, senza dimenticare la malafede in perfetta buonafede, così tristemente diffusa, e, atteggiamenti altrettanto consueti, la tendenza al giudizio facile e alle critiche con le tre I (ingiuste, ingiustificate, inappropriate), nonché, a volte, l’insopprimibile bisogno di fare pressioni inutili o di avere ragione a tutti i costi… Insomma, l’iper-arroganza poteva annidarsi praticamente ovunque.
Victor Hugo: «Vivere solo per sé stessi è una malattia. L’egoismo è la ruggine dell’io»
«Il vostro mondo non è lo stesso di quello del vostro vicino. Dovete essere consapevoli del fatto che ognuno percepisce le cose dal suo punto di vista. Credere che la propria visione sia la migliore è la strada maestra verso numerosi problemi di comunicazione e comprensione con gli altri. Per allargare la vostra visuale, bisogna che proviate a cambiare punto di vista, che spostiate il vostro centro, che mutiate posto e prospettiva… Ma prima di tutto è importante che questo vostro universo voi ve lo rappresentiate! Ed è ciò che vi propongo di fare ora, con un esercizio che ho chiamato Il mio mondo nel mondo».
«Dovete sapere che la vicenda del Titanic è il dramma dell’iper-arroganza per eccellenza. Per questo ho deciso di portarvi qui… Chi si occupò del progetto, accecato dalla volontà di potenza, seguì il proprio capriccio fino in fondo, ignorando il buonsenso e la sicurezza. Quando sentite l’iper-arroganza risvegliarsi dentro di voi, dovete immaginare un bambino capriccioso e maleducato che cerca di prendere il comando e che passa il tempo a desiderare con troppa intensità. Pesta i piedi, alza la voce, vuole tutto e subito! “Voglio più soldi!”, “Voglio una barca!”, “Voglio una macchina più grande!”… Spesso desidera altrettanto intensamente ciò che “non vuole”: “Non voglio soffrire”, “Non voglio essere solo”… È questo insopprimibile desiderio la causa di tanto dolore! L’iper-arroganza, sotto le sembianze di un bambino testardo e capriccioso, esige da voi risultati e vi mette costantemente sotto pressione, inducendovi a comportamenti scorretti.»
Confucio diceva: “Non guardare ciò che è contrario al bene; non ascoltare ciò che è contrario al bene; non dire ciò che è contrario al bene; non fare nulla che sia contrario al bene”
Romane rabbrividì vedendo l’inequivocabile espressione del suo sguardo. Sarebbe voluta fuggire, ma lui non le diede via di scampo. Quando la baciò, non ebbe altra scelta che lasciarlo fare. Il contatto delle sue labbra tiepide, poi brucianti, la privò di ogni capacità di resistenza. Maximilien dovette percepire il suo desiderio di lasciarsi andare e la baciò ancora più voluttuosamente. Mio Dio! Ma come aveva fatto a ridurla in quello stato in meno di due minuti? Romane era stupita da quell’insieme di sicurezza e delicatezza che aveva Maximilien nel toccarla. Le sue mani scivolavano su di lei come se volesse modellarla con le carezze. Rabbrividì nel suo abbraccio, e questo lo rese ancora più ardito. Attraversarono a tastoni il salone fino alla camera da letto. Con la mente intorpidita da una nebbia zuccherina Romane soccombette del tutto e, in una spirale di sensazioni vertiginose, lasciò che i loro corpi si raccontassero la propria storia.
Titolo: La felicità arriva quando scegli di cambiare vita
Autore: Raphaëlle Giordano
Prezzo copertina: € 17.90
Editore: Garzanti
Collana: Narratori moderni
Traduttore: Arena S.
Data di Pubblicazione: gennaio 2018
EAN: 9788811676478
ISBN: 8811676479
Pagine: 303