Citazioni tratte da: La meccanica del cuore
Un giorno o l’altro, tutto il piacere e la gioia che l’amore può suscitare si pagano con la sofferenza. E più si ama intensamente e più il dolore sarà moltiplicato. Sperimenterai l’assenza, poi i tormenti della gelosia, dell’incomprensione, infine la sensazione del rifiuto e dell’ingiustizia. Avrai freddo fino alle ossa e il sangue formerà dei ghiaccioli che sentirai passare sotto la pelle. La meccanica del tuo cuore esploderà.
La sofferenza amorosa può trasformare le persone in mostri di tristezza.
Se hai paura di farti male, aumenti le probabilità di fartene sul serio. Guarda i funamboli: secondo te, quando camminano sulla corda tesa pensano che potrebbero cadere? No, accettano il rischio, e assaporano il gusto che procura scampare al pericolo. Se passi la vita cercando di non romperti niente, ti annoierai tantissimo, credimi… Non conosco nulla di più divertente dell’imprudenza!
Le sue dita si illanguidiscono dietro il mio collo, le mie si perdono piacevolmente da qualche parte sotto le spalle. Cerco di saldare il sogno alla realtà, ma lavoro senza maschera. Le nostre bocche si avvicinano. Il tempo rallenta, si è quasi fermato. Le labbra si rincorrono, La rincorsa più delicata del mondo. Si fondono, delicatamente e intensamente. La sua lingua, come un passerotto che si schiude sulla mia, ha un curioso sapore di fragola.
E’ comodo questo marchingegno. Se ti stancherai, come fanno tutti gli uomini, potrò provare a sostituirti il cuore prima che tu sostituisca me.
Ci amiamo come due fiammiferi in carne e ossa. Non parliamo ci infiammiamo. Non parliamo più di baci ma di “incendi”, e il mio corpo è diventato un terremoto di un metro e sessantasei virgola cinque. Il mio cuore fugge dal suo involucro-prigione. Vola attraverso le arterie, si sistema dentro il cranio per diventare cervello. In ogni muscolo e fino alla punta delle dita, il cuore! E un sole feroce, dappertutto! Una malattia rosa dai riflessi rossi.
Il codice di accesso al suo cuore cambia ogni notte. A volte il guscio è duro come una roccia. Nonostante provi mille combinazioni sotto forma di carezze, parole consolatorie, resto sulla porta. Eppure mi piace tanto far schiudere questo guscio! Sentire quel rumoretto quando apre, vedere la fossetta che si scava all’angolo delle labbra e sentire dire: “Soffia!”. Il sistema di protezione che si frantuma in dolci schegge.
Dai vieni mio albero in fiore, stasera spegneremo la luce e sui tuoi boccoli poserò gli occhiali. Con la punta dei rami segnerai la volta celeste e scuoterai il tronco invisibile che sostiene la luna. Nuovi sogni cadranno ai nostri piedi come neve tiepida. Pianterai a terra le tue radici a forma di tacchi a spillo, che faranno saldamente presa. Lascia che mi arrampichi sul tuo cuore di bambù, voglio dormire accanto a te.
Le sue pupille brillano di una tristezza infinita, ma le increspature attorno alla graziosa bocca ostentano rabbia e disprezzo. Quegli
occhi di cui ho tanto adorato il fiorire delle ciglia ora spandono solo pioggerella e nebbia vuota. E’ in assoluto la più fredda delle docce, che ha il vantaggio di riportarmi alla realtà. Sto rovinando tutto, lo vedo nello specchio rotto del suo sguardo, devo far marcia indietro, e più in fretta possibile.
Titolo: La meccanica del cuore
Traduttore: Poli C.
Editore: Feltrinelli
Collana: Universale economica
Prezzo: € 8.00
Data di Pubblicazione: Maggio 2013
ISBN: 8807881624
ISBN-13: 9788807881626
Pagine: 147
Reparto: Narrativa