Le undicimila verghe
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Ah! ti fottan la mamma!
Povero contadino, parti in guerra,
E la tua donna si farà montare
Da tutti i tuoi torelli che hai in stalla.
Tu il cazzo intanto ti farai grattare
Da mosche siberiane
Ma non glielo lasciare
Il venerdì, che è giorno di vigilia,
E non dar loro manco un po’ di zucchero.
Che con gli ossi dei morti l’hanno fatto.
Fratelli contadini, noi facciamoci
Le cavalline che hanno gli ufficiali.
Han pur sempre le fiche meno larghe
Di quelle delle Tartare.
Ah! ti fottan la mamma! *
Improvvisamente la musica cessò, Hélène emise un grido. Un ufficiale girò la testa. Mony, che aveva appena visto la sua fotografia, riconobbe Fiodor il quale salutò con la sciabola gridando:
« Addio Hélène, parto per la guerra… non ci rive¬dremo mai più ».
Hélène divenne bianca come una morta e cadde svenuta tra le braccia di Mony che la portò sul letto.
Le tolse per prima cosa il corsetto e i seni si driz¬zarono. Erano due superbe tette col capezzolo rosa. Le succhiò un po’, poi slacciò la gonna e gliela tolse, come pure la sottoveste e il busto. Hélène restò in camiciola. Mony rialzò eccitatissimo la tela bianca che nascondeva i tesori incomparabili di due gambe
* Ah! que ta mère soit foutue! / Pauvre paysan, pars en guer¬re, / Ta femme se fera baiser / Par les taureaux de ton étable. / Toi, tu te feras chatouiller le vit / Par les mouches sibériennes / Mais ne leur rends pas ton membre / Le vendredi, c’est jour maigre / Et ce jour-là ne leur donne pas de sucre non plus. / Il est fait avec des os de mort. / Baisons, mes frères paysans, bai-sons / La jument de l’officier. / Elle a le con moins large / Que les filles des Tatars. / Ah! que ta mère soit foutue!
Titolo: Le undicimila verghe
Autore: Guillaume Apollinaire
Prezzo copertina: € 9.30
Editore: ES
Collana: Classici dell’eros
Traduttore: Rossi Testa R.
Data di Pubblicazione: giugno 2014
EAN: 9788898401437
ISBN: 8898401434
Pagine: 142