La signora Dalloway
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…ritorni, il grembiule bianco al vento, si affaccia una donna anziana, e sembra (tanto potente è l’angustia), sembra cercare nel deserto il figlio perduto; scrutare l’orizzonte, donde ritorni un cavaliere caduto; ed è la figura della madre i cui figli furono uccisi nelle battaglie del mondo. Il viandante solitario avanza nella via del villaggio, dove le donne sferruzzano e gli uomini zappano in giardino: nell’aria della sera c’è un presagio; e gli abitanti sono immoti, come se un qualche augusto fato, che essi conoscono e attendono senza paura, da un momento all’altro potesse sopraggiungere a sterminarli.
In casa, fra le cose di tutti i giorni, la credenza, la tavola, il davanzale coi suoi gerani, all’improvviso una luce soave illumina la figura della padrona, che si curva a togliere la tovaglia; adorabile simbolo, che solo la reminiscenza di freddi contatti umani ci vieta di abbracciare. Ella prende il vasetto della marmellata d’arancia e lo ripone nella credenza.
« Non vi occorre altro stasera, signore? »
Ma a chi risponde il viandante solitario?
La governante anziana sferruzzava accanto al bambino addormentato in Regent’s Park. Peter Walsh russava. Bruscamente si svegliò dicendosi: “La morte dell’anima .
« Signore! Signore! » si disse ad alta voce, stirandosi e aprendo gli occhi. « La morte dell’anima… » Quelle parole gli rievocavano una scena, una camera, un passato ch’egli aveva rivissuto in sogno. A poco a poco tutto si delineava: la scena, la camera, il passato di cui aveva sognato.
Era a Bourton, intorno al 1890, quell’estate in cui s’era appassionatamente innamorato di Clarissa. Tante…
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Titolo: La signora Dalloway
Autore: Virginia Woolf
Prezzo copertina: € 9.00
Editore: Feltrinelli
Collana: Universale economica. I classici
Edizione: 23
A cura di: N. Fusini
Data di Pubblicazione: giugno 2013
EAN: 9788807900594
ISBN: 8807900599
Pagine: XXIX-177