La clessidra d’avorio
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11. Casteffo Berthier de Lasaffe Et quivi ritrovantime nudo et privo di omni suffugio in tanta mortale angustia et dissoluto dolore, benché naturalmente la odibile morte non sia per modo alcuno grata, ma pur in questa bora gratiosa la istimava. Francesco Colonna, Hypnerotomachia Poliphili Darius e Sebastien si guardarono increduli e si affrettarono a entrare nella villa dei De la Fuente. Darius sapeva dove recarsi, aveva passato molti anni in quella tenuta. Mentre camminava, non prestava attenzione alla ricchezza delle stampe e dei quadri, alla mobilia scura e greve o alla finezza delle cornici degli specchi che adornavano numerosi le pareti. La sua mente sembrava non aver ancora assimilato la notizia e fuggiva nei ricordi d’infanzia, quando in quelle sale duellava con Moran con spade di legno. 69 |
Titolo: La clessidra d’avorio
Autori: Davide Cassia, Stefano Sampietro
Editore: Edizioni XII
Collana: Mezzanotte
Prezzo: € 17.00
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 889573324X
ISBN-13: 9788895733241
Pagine: 322
Reparto: Narrativa > Narrativa storica