In mezzo scorre il fiume
pagina 69
Il terminale si posò sul ramo più basso del cespuglio e la mosca oscillò con moto regolare a nove o dodici centimetri dall’acqua, o forse quindici o diciotto. Ora, per completare il lancio, dovevo scuotere la canna, di modo che, se la lenza non era impigliata nel cespuglio, la mosca cadesse nell’acqua sottostante. Forse lo feci, o forse il pesce saltò fuori dall’acqua e prese la mosca mentre saliva verso il cespuglio. Comun¬que, fu l’unica volta che acchiappai un pesce su un albero.
Gli indiani fabbricavano cesti con i rami rossi dei salici, e non c’era alcuna possibilità che si rompessero. O il pesce, o il pescatore.
Qualcosa di strano, di distaccato, perfino di lievemente umoristico accade al pescatore di pesci grossi un istante dopo che il pesce grosso abbocca. Nel braccio, nella spalla o nel cervello del pescatore di pesci grossi c’è una bilancia, e nell’istante in cui il pesce grosso salta, il pescatore di pesci grossi, non importa quale sia la pressione del suo sangue, mette la bilancia sotto il pesce e ne valuta freddamente il peso. Non ha mani e braccia sufficienti a fare tutte le altre cose che dovrebbe fare contemporaneamente, ma cerca di essere abbastanza preciso sul peso del pesce, in modo da non restare deluso quando lo prende. Io dissi a me stesso: « Questo figlio di buona donna pesa tre o quattro chili » e cercai di lasciar spazio alla possibilità di aver valutato anche il peso di un pezzo di cespuglio.
L’aria si riempì di foglie morte e bacche verdi di salice, ma i rami tennero. Mentre saltava su per il cespuglio, la grossa Brown fece un nodo diverso su ogni ramo che oltrepassò. Intrecciò quel cespuglio fino a farlo diventare un cesto, con nodi quadri, gasse d’amante e doppi mezzi colli.69
Titolo: In mezzo scorre il fiume
Traduttore: Caramella M.
Editore: Adelphi
Collana: Gli Adelphi
Prezzo: € 9.00
Edizione: 2
Data di Pubblicazione: maggio 1998
ISBN: 8845913759
ISBN-13: 9788845913754
Pagine: 153
Reparto: Narrativa