Come ogni anno è ormai giunto il momento del tanto atteso Festival Piccolo Grande Cinema a cura della Cineteca Milano. Dal 31 ottobre al 7 novembre, in presenza od online (cinetecamilano.it), si potrà assistere alla proiezione/visione di oltre quaranta titoli, fra i quali venti in anteprima (otto opere prime e sette con regia al femminile).
Family e Nuove Storie le sezioni previste oltre alla speciale retrospettiva in cui sarà ripercorsa la fascinosa (terribile?) carriera di King Kong, figura (e archetipo?) che dagli anni Trenta non manca di catturare l’attenzione del pubblico cinematografico (storia vecchia forse, ma la meraviglia è sempre nuova).
Tra le anteprime da segnalare: Lizzy e Red-Amici per sempre, film d’animazione dalle grandi emozioni, in stop motion, nelle sale italiane dal’8 dicembre; Ainbo-Spirito dell’Amazzonia, con le voci di Elio e Luciana Littizzetto in uscita il 18 novembre; Mission Ulja Funk presentato nell’ultima edizione del Festival di Berlino (il viaggio di una dodicenne che ha scoperto l’imminente caduta di un asteroide); Team Marco, che indaga la passione di un ragazzino italo-americano per i videogames; Sune-Best Man, Sune vs Sune e Mission: Midsummer, trilogia scandinava cult tratta da un’omonima serie di libri; La hija de un ladron di Belén Funes; Californie di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman; Gagarine di Fanny Liatard e Jérémy Trouilh, una pellicola di banlieue, “uno straordinario viaggio e un toccante racconto di resilienza”; dalla Norvegia Fallteknikk-Ninjababy, basato sulla graphic novel “Fallteknikk” di Inga Sætre; Dating Amber, “un avvincente film irlandese su due ragazzi omosessuali che fingono di essere eterosessuali a metà degli anni ’90” (non ci si tira indietro, con grande evidenza, per quael che concerne i grandi temi sociali ed esistenziali della contemporaneità); Bulado, “sulla bellezza e il potere delle storie sommerse della cultura orale indigena delle Antille”; il film argentino Una scuola in Cerro Hueso, “un delicato racconto di una bambina autistica”; Il diritto alla felicità, “interpretato da Remo Girone e Moni Ovadia, la storia di un’amicizia tra generazioni, nazionalità ed esperienze diverse”; Beans, la cui regista è la premiata regista e scrittrice indigena Tracey Deer.
E arriva anche per la prima volta a Milano presso la sede Cineteca Milano MIC la mano gigante di King Kong, opera di Carlo Rambaldi, “Premio Oscar (1977) per gli effetti animatronici che davano vita al gorilla gigante protagonista del kolossal del 1976 di John Guillermin prodotto da Dino De Laurentiis. Un’occasione unica per vedere da vicino la suggestiva creazione originale del genio di Carlo Rambaldi, uno dei più grandi talenti del cinema italiano nel mondo. In collaborazione con la famiglia Rambaldi la mostra sarà arricchita da un allestimento a tema del Museo Interattivo del Cinema e da una rassegna di capolavori che ripercorrono la fortuna cinematografica di King Kong”. Si inizierà proprio con il film del 1976 con gli effetti speciali realizzati, come detto, da Carlo Rambaldi. E la chicca dell’originale del 1933, “in cui vengono sperimentati per la prima volta gli effetti speciali a passo uno”, oltre all’edizione del 2005 di Peter Jackson (Premio Oscar per il miglior montaggio sonoro, miglior montaggio e migliori effetti speciali), e altri ancora.
In programma anche quattro classici del muto, con accompagnamento musicale dal vivo, a tema primati, tra cui il prezioso Go and Get it-Le avventure di un reporter, ritrovato e restaurato da Cineteca Milano Lab, e il più che raro The Ape (Il Gorilla), anno 1940, con l’indimenticabile maschera di Karloff nei panni di uno scienziato folle.
Altra iniziativa molto interessante, nell’ambito del Festival, è la seconda edizione della CineGameJam, “il contest rivolto a gamer dai 12 ai 35 anni per creare un gioco in 7 giorni a tema cinema, promuovendo così la valorizzazione delle competenze digitali, la creatività e la passione per il cinema. Le iscrizioni sono aperte fino al 29 ottobre 2021”. In programma, poi, anche laboratori di videogames e didattica gratuiti, in collaborazione con RomeVideoGame Lab, “la prima e unica manifestazione italiana di applied games, simulazioni virtuali interattive della realtà che attraverso il gioco raggiungono obiettivi educativi, formativi, di marketing e di sensibilizzazione sociale e culturale”.
Alberto Figliolia
Sedi del Festival: Cineteca Milano MIC, viale Fulvio Testi 121, Milano-Bicocca; Cineteca Milano MEET, viale V. Veneto 2, Milano-Porta Venezia; Cineteca Milano METROPOLIS, via Oslavia 8, Paderno Dugnano.