Citazioni: Erin Morgenstern, Il circo della notte


Citazioni tratte da Il circo della notte di Erin Morgenstern

“Clelia” chiese senza guardarla, “perché diamo la carica all’orologio?”
“Perché ogni cosa richiede energia” recita lei obbediente, gli occhi ancora fissi sulla propria mano. “Dobbiamo infondere impegno ed energia in tutto ciò che desideriamo cambiare.”

“La gente vede ciò che desidera. E nella maggior parte dei casi, ciò che le si dice di vedere.”

A volte la vita ci conduce in luoghi inattesi. Il futuro non è mai inciso nella pietra

La gente non fa caso a niente, a meno che tu non gliene dia una ragione

Il passato ti si appiccica addosso come lo zucchero a velo alle dita. Alcuni tendano di spolverarlo via, però non c’è niente da fare: gli eventi e le cose che ti hanno portato dove sei ora restano lì per sempre.

GLI AMANTI
In piedi sul palco in mezzo alla folla, abbastanza in alto da essere viste con chiarezza da ogni angolo, ci sono due figure, immobili come statue.
La donna indossa un vestito simile a un abito da sposa, ma confezionato per una ballerina, bianco, vaporoso e guarnito di nastri neri che svolazzano nell’aria notturna. Le gambe sono fasciate in calze a righe, i piedi in alti sti-vali con i bottoni. I capelli neri sono raccolti sulla testa in ciocche ondulate, ornate da spruzzi di piume bianche. Il compagno è un uomo attraente, un po’ più alto di lei, in un gessato nero dal taglio impeccabile. La camicia bianca inamidata, la cravatta nera dal nodo perfetto. In testa, un cappello nero a bombetta.
Si abbracciano senza toccarsi, le teste chine l’una verso l’altra. Le labbra bloccate nell’attimo che precede (o segue) il bacio.
Per quanto tempo trascorri a osservarle, le due figure non si muovono. Nessun fremito delle dita o delle ciglia. Nessuna indicazione che stiano respirando.
«Non possono essere veri» commenta qualcuno.
Molti visitatori lanciano a malapena un’occhiata, poi passino oltre. Ma tu, a furia di osservarli, riesci a coglierne i movimenti più impercettibili. La variazione nella curva di una mano sospesa accanto a un braccio. Il lieve mutare d’angolazione di una gamba in perfetto equilibrio. Ognuno dei due continuamente attratto dall’altro.
Eppure non si toccano.

L’amore è vulnerabile e transitorio… Di rado è una base solida sulla quale fare affidamento quando bisogna scegliere.

La cosa più difficile da leggere è il tempo. Forse perché modifica troppe cose.

Andare a pezzi è la cosa più facile, si rende conto.
Il difficile è ricomporli.
E’ come quando da bambina si guariva la punta delle dita, ma portato all’estremo.
C’è così tanto da riequilibrare, mentre prova a far ricombaciare i lembi.
Sarebbe facile arrendersi.
Sarebbe più semplice.
Meno doloroso.

Titolo: Il circo della notte
Autore: Erin Morgenstern
Prezzo copertina: € 12.00
Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Collana: Best BUR
Traduttore: Magrì M.
Data di Pubblicazione: maggio 2017
EAN: 9788817095013
ISBN: 881709501X
Pagine: 460

 

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