WILCO “The whole love” (dBpm)
Nuove visioni sonore ci attendono ascoltando il nuovo lavoro dei Wilco. Da promettente pop band negli anni novanta, nel terzo millennio i Wilco sono diventati i paladini dell’indie-pop intellattuale con gli importanti album Yankee Hotel Foxtrot del 2002 e Wilco (The album) del 2009. Suoni scarni, chitarre acustiche ed elettriche in prima fila per realizzare un cocetto di musica sempre aperto e governato da idee creative e leggittimamente in linea con la storia della musica rock americana. Le geometrie di The Whole Love contrastano le armonie vintage di sempre con un arredo musicale poliedrico, sperimentale, un contenitore dove ‘postare’ vari segmenti luminosi come nella bellissima Sunloathe. Aria pura, aria fresca, sembra di solcare Central Park alle prime luci dell’alba dove tutto scorre elegantemente in un silenzio irreale. In perfetto stile indie il cd è gradevole e prende forma grazie hai sinuosi filamenti
di Open mind e Born Alone ricche di autorevolezza e una modulazione del suono molto intrigante, adatte come sottofondo per la lettura di un romanzo americano. La formazione, capitanata da Jeff Tweedy prosegue il suo percorso celebrando con le proprie armonie melodiche il risveglio del neo rock alternativo d’oltre oceano con sublimi moduli musicali, ritmi essenziali di derivazione blues e una diversa attitudine musicale. Da avere.
Giuseppe Maggioli