Gonfie ovattate
Soffici nuvole al tramonto
per non perder candore.
trattengono del sole
l’oro.
Dalle tegole dure del
tetto, un minuscolo volo:
un’ala bianca s’innalza
e tenta una carezza
Nella danza con la brezza
la nube si disperde
in mille veli
A brandelli s’affaccia
un azzurro provato.
Il verde s’incupisce.
La voce del giorno
è ormai lieve sussurro.
Scialba, la luce agonizza
con palpebre quasi chiuse.
L’ambra si fa scura.
Chissà se domani, l’alba,
indosserà veste di tenebre.
Serenella Menichetti