A cura di Daniela Cattani Rusich
“Lo strano mistero di Torre mozza” è un bel romanzo solido e potente che, pur seguendo con maestria la scia dei migliori gialli, possiede linguaggio proprio, unico, a imprimergli carattere, forza e originalità. Alla trama del poliziesco tecnicamente da manuale – scattante, veloce, che avvince alla lettura – Galati unisce una prosa fluida, moderna, a tratti poetica; ai personaggi duri la morbidezza della malinconia quasi imprescindibile; alle vicende intricate e al caso apparentemente irrisolvibile l’umanità di chi “c’è” dietro; alla crudeltà dell’esistenza l’inevitabile sofferenza dell’amore, della vita e della morte. Lo definirei è un giallo esistenzialista e romantico nel senso più ampio del termine. Non sentimentale, dunque, tutt’altro! Ma costantemente pervaso da un’atmosfera affascinante e lievemente decadente, che avvolge, accarezza. Questo è un valore aggiunto importantissimo, in quanto conferisce alla narrazione quel tocco di classe in più, che fa di un romanzo un bel romanzo. Per tutto ciò sono certa che amerete questo libro e lo leggerete fino all’ultima riga con il fiato sospeso e l’anima sull’attenti anche per l’ottima scrittura di Enzo, che paragonerei all’acqua di un fiume: fluida, fresca, sincera, ma al tempo stesso profonda, misteriosa, in continuo movimento. Un romanzo speciale, che va “oltre” e tocca molte corde sensibili nel lettore, atipico e insieme perfetto nel suo genere.
Daniela Cattani Rusich
Titolo: Lo strano mistero di Torre Mozza
Autore: Vincenzo Galati
Editore: Onirica
Collana: R.E.M.
Prezzo: € 10.00
Data di Pubblicazione: 2011
ISBN: 8896797209
ISBN-13: 9788896797204
Reparto: Narrativa > Narrativa horror e gotica