Recensione film “Venom” per la regia di Ruben Fleischer
LA DOPPIA ANIMA DEL SUPEREROE
È un presente un po’ futuro, comunque si assume che nel corpo del giornalista tv Eddie (Hardy) si “allaccia” un fascicolare essere simbiotico venuto dalla spazio nel programma segreto dello scienziato Drake, biologo e inventore di razzi ultra per astronavi. Primo stadio delle avventure di Venom marchiato Marvel, l’ibrido supereroe nemico poi dell’Uomo Ragno, va goduto per l’ironica lotta e il gioco di battute tra ospite e ospitante, perché nei sequel che ci inseguiranno anche sui cellulari dipenderà molto dalla capacità di mantenere la brillante commedia del “noi”, nel digitale sfondamento tra il corpo del frastornato Eddie e il brutale mostro addomesticato, che cita l’insuperabile Alien di Scott, con qualche deriva perfino di King Kong.
Le sequenze action? Computer graphic rilassante…
Silvio Danese
Titolo originale: Venom
Nazione: U.S.A.
Anno: 2018
Genere: Azione
Durata: 112′
Regia: Ruben Fleischer
Cast: Tom Hardy, Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny Slate, Riz Ahmed, Marcella Bragio, Scott Haze, Reid Scott