Recensione film “Split” di M.Night Shyamalan
I 23 ALTER EGO DI MCAVOY
I serial killer secondo un autore sempre singolare, appassionato di fobia, paranormale, psichiatria sociale e colpi di scena. Più che al Norman Bates di “Psycho”, assassino nei vestiti della madre, il multi trasformista Kevin assomiglia al micidiale Milligan, criminale da 24 personalità e omicidi di adolescenti negli Usa fine 70. Kevin rapisce tre ragazze, le chiude in un labirinto di corridoi e stanze e incomincia con loro un gioco affidato alle diverse personalità in fibrillante alternanza. Solo una della fanciulle è dotata, per tragica esperienza, di tattica e resistenza. Shyamalan interviene nei film di genere come Kubrick quando voleva e poteva dire la parola definitiva. Ma non è Kubrick. McAvoy mattatore da Oscar. Qualche giochino di troppo.
Silvio Danese
Titolo originale: Split
Nazione: U.S.A.
Anno: 2017
Genere: Thriller
Durata: 117′
Regia: M. Night Shyamalan
Cast: James McAvoy, Haley Lu Richardson, Brad William Henke, Anya Taylor-Joy, Kim Director, Sebastian Arcelus, Betty Buckley, Lyne Renee, Jessica Sula