La storia di Vanina la Zoppa è ambientata a Cassano d’Adda, in Martesana, a cavallo tra il 1519 e il 1520. Un momento di passaggio turbolento e instabile (a quel tempo, il Ducato di Milano era controllato dai francesi, ma ai suoi confini premeva l’esercito dell’Imperatore Carlo V che puntava ad annettersi la ricca Lombardia) nel quale si inserisce la vicenda realmente accaduta a Vanina detta la Zoppa di Pontirolo, Leonarda d’Inzago e Caterina de’ Cerbalii di Pontirolo Nuovo, processate per stregoneria dal Tribunale dell’Inquisizione. Accanto a personaggi realmente esistiti nel romanzo ne compaiono altri che,
pur prendendo spunto da documenti di quello stesso periodo, sono frutto della fantasia dell’Autrice.
Vanina, con ogni probabilità, era una “donna herbana”, che conosceva le proprietà e l’uso delle erbe. Conoscenze che, quasi sicuramente, decretarono la sua condanna, la sua morte, in una gelida mattina d’inverno, su una pira innalzata sulla piazza antistante l’imponente castello di Cassano.
Titolo: Vanina la Zoppa. 1520: Processo alle streghe in Martesana
Editore: Meravigli
Collana: NeroGiallo
Data di Pubblicazione: 2016
Prezzo: € 15.00
ISBN: 8879553682
ISBN-13: 9788879553681
Pagine: 160
Reparto: Narrativa
Emanuela Vacca (Milano, 1953) vive e lavora a Cassano d’Adda. Scrittrice e fotografa, ha pubblicato
una raccolta di romanzi dal titolo Scritti tra la penna e la Luna e il romanzo Io, donna. Dal 1996 al 2003
ha collaborato con alcune riviste letterarie e siti di storia antica. Nella fotografia ha esordito con reportage sull’ex-linificio e il Castello visconteo di Cassano d’Adda e sulle cascine lombarde. Nel 2012 e 2013 ha collaborato con il Comune di Cassano d’Adda alla realizzazione del catalogo Ecoismi su opere d’arte ecologiche.
Venerdì 30 Settembre – ore 21,00
presso l’Auditorium della Biblioteca comunale di Cassano d’Adda
Via Dante Alighieri, 4
Emanuela Vacca
presenta il suo nuovo romanzo
“Vanina la Zoppa – Processo alle streghe in Martesana”
La storia (vera) di Vanina la Zoppa di Pontirolo (l’attuale Canonica d’Adda),
processata per stregoneria dal Tribunale dell’Inquisizione e giustiziata
in una gelida mattina d’inverno del 1520,
sulla piazza antistante l’imponente Fortezza Viscontea di Cassano.
Con la partecipazione del giornalista e scrittore Giancarlo Mele
Proiezione di immagini e reading
Ingresso libero fino a esaurimento posti