Nebbia


Gregorio Sciltian “Un velo”

 

E s’accavallano ricordi d’attimi
tristi memorie, tra la solitudine
quand’è che nella buia stanza tegole
celano nella trappola

me e tutto del mio esser malinconico.
S’affaccia lo sguardo fuori nel debole
albeggiare, coperta da onde morbide
di nuvole serafiche

Tenera danzatrice sotto un alito
di vento silenzioso soffia e transita
la nebbia dentro e fuori di me, lagrima
sola e ultima scivola

Katia Ciarrocchi

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