Recensione film “Mr. Ove” per la regia di Hannes Holm
IL VEDOVO BURBERO IN FUGA DALLA VITA
Alla ricerca del mistero di Mr. Ove, vedovo e misantropo seguace di ogni modello Saab nel quartierino blindato dove fu presidente dei condomini: perché si ostina a respingere tutti e tentare il suicidio? In flashback, scatola dentro scatola (ma lo sappiamo come è fatta una matrioska…), vengono fuori disgrazie, sogni, traumi e rimorsi di un uomo retto fino all’ossessione. Certi invadenti dirimpettai lo costringono a recuperare la socialità da cui fugge.
Dal bestseller di Backman. Script scolastico, strizzato da Capra e Zavattini, ingabbiato nella figura retorica del chiasmo (rovesciamento), conta sull’antipatia del bravo Lassgard. Candidato a due Oscar e Premo Efa per la commedia. Battuta formidabile sul disprezzo per le Audi e il vicino di casa: «Un’auto di quattro zeri con un altro zero al volante».
Silvio Danese
Titolo originale: En man som heter Ove
Nazione: Svezia
Anno: 2015
Genere: Commedia, Drammatico
Durata: 116′
Regia: Hannes Holm
Cast: Rolf Lassgård, Bahar Pars, Filip Berg, Ida Engvoll, Tobias Almborg, Klas Wiljergård, Chatarina Larsson, Börje Lundberg, Zozan Akgün, Viktor Baagøe