A cura di Katia Ciarrocchi
‹‹La vostra congrega ha preso alla lettera ciò che dai tempi più antichi è tramandato a voce, avete confuso la metafora con ciò che significa. “Il sangue è il mezzo in cui il segreto racchiuso nella Fiamma viaggia nel tempo” dice la leggenda. Il sangue di ognuno conserva la fiamma di tutti. Senza la conoscenza non si trasmette nulla, se non deformità e malattie…››
Dopo essere stato depellato da uno straniero Saraceno che si arroga il diritto di primogenitura del piccolo regno governato da suo padre, il Cavaliere senza Nome erra per terre lontane, affrontando battaglie e a ogni battaglia ne riporta vittorie e dignità. Reduce dalle Crociate e sfinito nel corpo si trova fatalmente a rifocillare le membra nella fortezza di Carmick. Qui riconoscerà in colei che si prende cura della sua salute, la figlia del conte di Carmick, l’amore, ma nello stesso tempo vivrà una battaglia che gli permetterà di riprendere il suo posto nel piccolo regno che lo vede Principe.
Il fulcro del libro è rappresentato dai cavalieri e dalle battaglie. Ieri, oggi e forse sempre il mondo della cavalleria e dei cavalieri stimola un grande fascino e tanto di più quanto il mondo diventa anticavalleresco e senza poesia per quel bisogno che è nell’uomo di ricercare valori ideali propri quando più impera il materialismo.
Disarmante la capacità narrativa di Massimo Vassallo, l’uso del linguaggio che è la prima espressione dell’identità dell’uomo è impassibile, cala il lettore nel dentro di una storia fantastica dove tutto è possibile e dai contorni spesso imprecisati, che rimane difficile da ricostruirsi senza l’aiuto del narratore.
Vassallo in “Il segreto nella fiamma” ci riconduce all’ethos propriamente guerriero dove rozzezza, violenza e sopraffazione si mischiano al coraggio, alla forza, al culto della fratellanza e onore d’armi, ci fa vivere l’emozione di un sentimento tanto grande quale l’amore, l’incontro di due anime che si trovano, si riconoscono e che con grande complicità si prodigano nel bene e nel male, nella buona e nella cattiva sorte.
…”Scegli la via del cuore e sarai benedetto.”
‹‹No›› le disse in tono deciso subito dopo, ‹‹non me ne andrò. E tu mi dirai cosa ti turba al punto di non poterne neanche parlare. Ti prego, lasciami entrare nel tuo mondo›› concluse, in fretta ma con decisione.
Nel mezzo peripezie vissute al limite dell’ultraterreno, e i tanti ricordi che riaffiorano nella mente del protagonista. Tante storie all’interno di una storia ove “Il vero mistero non è l’invisibile, ma il visibile” come diceva O.Wilde.
Vassallo costruisce un tragitto lungo il quale ogni essere racconta la sua peculiare dimensione umana, raccogliendo immagini vissute, accogliendone gli incanti ed elaborandone i contenuti. Il protagonista matura una consapevolezza di sé e del mondo che lo circonda. Frantumando il dilemma mente e corpo aguzzando la capacità di rendere visibile l’immateriale, di introdursi nei suoi misteri, oltre la superficie, oltre l’esteriorità, di attivare quel sesto senso, ancora sconosciuto, ove l’invisibile prende forma.
Le descrizioni delle battaglie e dei tornei sono perfette nei dettagli, tanto ti trasportano a viverle come se si stesse prendendo visione di un film.
‹‹Mia madre mi insegnò una cosa, da bambino; se ti dicono che devi vivere piangendo e strisciando…allora alzati e muori ridendo.›› Tossì e sputò sangue. ‹‹E’ ciò che ho fatto, non mi sono piegato, non ho creduto nel destino o negli uomini; ho vissuto ogni attimo della mia vita spremendone il nettare, e non ne rimpiango un solo sorso…››.
Un libro che consiglio vivamente, sia per la trama avvincente sia per la lezione di stile che l’autore impartisce.
Titolo: Il segreto nella fiamma
Autore: Massimo Vassallo
Editore: Edizioni XII
Prezzo: € 13.60
Data di Pubblicazione: Ottobre 2007
ISBN: 8895733053
ISBN-13: 9788895733050
Pagine: 308
Reparto: Narrativa
Massimo Vassallo nasce nel 1961, a Milano, e vive da molti anni a Salsomaggiore Terme. Giornalista, narratore, è stato direttore responsabile ed editoriale di un periodico nazionale, corrispondente del quotidiano La Gazzetta di Parma e articolista per i mensili del gruppo Rcs. Nel 1986 pubblica il romanzo di heroic fantasy La Spada del Destino, suoi racconti appaiono negli anni successivi su varie riviste; partecipa all’esperimento letterario del gruppo Fabula. È del 2006 la sua raccolta di racconti D’Estro Sinistro e la partecipazione all’antologia XII.
Katia Ciarrocchi