Memorie a perdere è il primo libro di Luigi Milani, una raccolta di dodici racconti, dodici storie di un quotidiano dove molti avranno l’opportunità di riconoscersi.
Ognuno vive la propria tragedia, che sia una “tragedia” di guerra dove poco si può fare per cambiare gli eventi se non accettare e sperare che presto si ponga fine a tanta cattiveria (come accade a Iussuf, iracheno prigioniero degli americani che lo torturano e umiliano fino allo sfinimento in “Abu Ghraib”); che sia la storia di un uomo che davanti alla tv si chiede dove finisce l’illusione e inizia una realtà di morte e tutto per alzare l’audience in “Rel tv”. L’autore prosegue con una carrellata di quotidiano vissuto attraverso gli occhi dei suoi protagonisti, che per quanto avvolte possa sembrare irrazionale rispecchia le scelte/non scelte dell’essere umano quando si trova ad affrontare la vita e i suoi abitanti.
Commovente e nello stesso tempo divertente “Ultimo giorno di lavoro”, toccante le emozioni che prova questo uomo in un giorno che molti aspettiamo ma che quando arriva ci fa sentire un po’ meno giovani costruendo in noi una sensazione d’inutilità, senza dilungarmi sul racconto vi dico che questo giorno si convertirà in qualcosa che sicuramente rimarrà nella memoria del protagonista, un po’ una botta di vita per ricordare che in fondo non è la fine – il pensionamento -. Un raccontare fresco, semplice e senza arrovellamenti inutili è sicuramente quello che contraddistingue Milani dai molti contemporanei che si affacciano al mondo dell’editoria per la prima volta, ma io sono esigente, da questo autore pretendo molto di più perché so che ha la stoffa per sfornare quel romanzo che spero di vedere presto nelle librerie.
Titolo: Memorie a perdere
Autore: Luigi Milani
Editore: Ass. Akkuaria
Collana: Europa la strada della scrittura
Data di Pubblicazione: 2009
Prezzo: € 12.00
ISBN: 8863280614
ISBN-13: 9788863280616
Pagine: 126
Reparto: Narrativa > Narrativa contemporanea
Nato a Roma, Luigi Milani è giornalista freelance, scrittore e traduttore.
Ha pubblicato racconti e poesie per vari editori e riviste letterarie, oltre a vincere, nella primavera del 2008, il concorso poetico Orrorinversi. Collabora con la e-zine letteraria Progetto Babele.
Il suo blog è www.falsepercezioni.wordpress.com
Katia Ciarrocchi