Recensione film “L’ora legale” di Salvatore Ficarra, Valentino Picone
Il paradosso dell’onestà
Difficile smentire la battuta intorno alla quale, in fondo, gira la nuova avventura comica del duo di “Il 7 e l’8” e “Andiamo a quel paese”: «Con la crisi che c’è in giro l’Italia non se la può permettere l’onestà». Eletto a sorpresa per un vero cambiamento, sindaco di un paese siciliano mantiente le promesse: dalla spazzatura al traffico alle tasse, la sua integrità per le regole crea disagio e poi reazioni negative anche nei cittadini elettori. Grandi sostenitori, i due cognati qualunquisti sono pronti ad agire per cancellare l’eccesso di onestà… Nel paradosso Ficarra e Picone ci marciano, divertono, ma restano un po’ sospesi tra la denuncia degli ipocriti e la comprensione dei pentiti. Fotografano a tratti un reale caos italico quotidiano. Simpatici come sempre, fanno regia di servizio.
Silvio Danese
Titolo originale: L’ora legale
Conosciuto anche come:
Nazione: Italia
Anno: 2017
Genere: Commedia
Durata: 90′
Regia: Salvatore Ficarra, Valentino Picone
Cast: Salvo Ficarra, Valentino Picone, Leo Gullotta, Vincenzo Amato, Tony Sperandeo, Sergio Friscia, Antonio Catania, Eleonora De Luca, Ersilia Lombardo, Alessia D’Anna, Francesco Benigno, Alessandro Roja