L’eco dei miei passi
di Corrado Muti
Cosa sono non lo so,
calpesto erba e rugiada,
brucio incenso
che si perde in una nota,
rubo un sorriso a un ragazzino
poi regalo sogni
a chi m’ascolta
e nella notte
cerco riparo e ristoro,
ma sono solo,
solo l’eco dei miei passi.