Sinossi
A un anno dalla pubblicazione di Radici (2022), la prima silloge poetica di Rosetta Guggino Costa, l’autrice bivonese torna ad accarezzare l’anima dei lettori con la sua poesia leggiadra ed elegante.
La ruota, un’opera eclettica, variegata, che raccoglie un cospicuo gruppo di componimenti incentrati sui temi più disparati. Nella silloge, l’autrice adopera la parola poetica come strumento espressivo per raccontare, in modo lucido e appassionato, la propria visione del mondo e dar voce alla propria sensibilità, travolgendo, come una ruota, i tanti aspetti della vita e della Storia. Tra le pagine della raccolta, lo sguardo della poetessa si posa come una farfalla delicata sugli eventi, sulle cose del mondo, sui sentimenti umani; e la sua poesia, semplice e genuina, si condensa ora in brani più lunghi e musicali, che suonano come delle filastrocche o degli scioglilingua, ora in brani più stringati, dal sapore quasi aforismatico.
La raccolta è impreziosita dalla prefazione firmata dal giovane intellettuale Gianluca Ranucci e dall’illustrazione, posta in copertina, realizzata per l’autrice dalla talentuosa artista Kala. Il progetto editoriale, curato dall’agenzia di Servizi Editoriali La Plume di Rossella de Cosmo, è stato fortemente voluto dalle figlie di Rosetta, Carmen ed Eleonora, che con la loro energia instancabile hanno messo in moto una filiera editoriale durata più di un anno, a cui hanno partecipato con entusiasmo e dedizione.
Titolo: La Ruota
Autore: Rosetta Guggino Costa
Prezzo copertina: 12€
Editore: self-publishing (curato da: La Plume servizi editoriali)
Pagine: 161
Pubblicazione: 8 dicembre 2023
Ibsn-13: 9798871167540
Genere: Poesia
Prefazione di Gianluca Ranucci
In copertina: La Ruota, illustrazione di Kala
Rosetta Guggino Costa nasce a Bivona il 14 ottobre 1939, in un piccolo paesino dell’entroterra Agrigentino, tra i Monti Sicani. Comincia ad esprimersi attraverso la poesia già in tenera età. Da bambina si diverte a comporre piccole rime. Le sue poesie riescono a toccare svariati temi con uno stile a tratti diretto e a tratti metaforico, naïf e sognatore. Ha scritto anche qualche canzone, sia in italiano che dialetto siciliano, riuscendo a conferire anche un certo ritmo musicale grazie alla conoscenza della metrica italiana, latina e greca, studiate al liceo. Ha una vasta produzione, infiniti versi che riescono a dipingere le realtà e ad offrire ai lettori diversi spunti di riflessione. La sua prima silloge è Radici, pubblicata nel 2022 e accolta con grande entusiasmo dall’opinione pubblica e dalla critica, classificata al terzo posto come miglior opera edita Al Premio Nazionale Giovanni Pascoli X edizione 2023.