La mia inquietudine
La mia inquietudine, ha radici lontane.
La mia inquietudine, non è placata
dalla vostra quiete, mi avete preceduto.
La mia inquietudine, è la consapevolezza di
sapere che non sempre il dolore mi ha reso più saggia.
La mia inquietudine spesso mi impedisce di
tenere in mano le redini di un presente scivoloso.
La mia inquietudine si placa con poco,
si nutre di attenzione, di gratitudine per il
Dio delle piccole cose.
Maria Grazia Armone