La Biciclettata
Quest’anno con la crisi che sgambetta,
mi faccio un bel viaggetto in bicicletta:
Con zaino a spalle e scarpe carrozzate,
non c’è benzina per tasche bucate
Una vacanza tranquilla, con amici,
In luoghi di sogno approda la bici.
Itinerario molto interessante
mi son proposta, e super rilassante.
Partenza molto presto, su due ruote,
sopra una Montain bike,con tasche vuote.
Da San Miniato con tappa Gambassi,
la bici vola, schiva buche e sassi.
Mentre la mia bike corre sulla via,
sopra ali grandi, volo in fantasia.
La Francigena strada mi conduce
dentro paesaggi forieri di luce.
Sentieri, carrarecce e mulattiere,
un’avventura che non ha frontiere,
In Val d’Elsa crinali collinari:
ambienti ameni assai spettacolari.
Veloce la bici, le ruote gira,
la strada di Sigerico lei mira.
Si vedono due Pievi con molti anni:
c’è quella di Coiano e poi di Chianni.
Nei pressi della Pieve di Coiano,
l’appetito mi porge la sua mano,
la mia bicicicletta imbocca una via,
odor di cibo, c’è una trattoria.
In bocca già sento, Toschi sapori,
nello stomaco, avverto gran dolori,
son crampi lievi dovuti alla fame,
profumano i pensieri di salame.
Questo non è il percorso per mangiare,
mi dico “calma, al cibo non pensare,
se guardi intorno, scopri un bel paesaggio,
che sazia, più del pane, con formaggio.”
La bicicletta il percorso riprende,
lo stomaco è assopito e il sole splende,
al posto suo lo spirito si sazia,
mi trovo adesso in stato di grazia!
Colline verdi, vento sopra il viso,
con una mano tocco il Paradiso!
Ma la mia mano è meglio che stia stretta
sopra il manubrio della bicicletta.
Rigogliosi sentieri di natura,
passeggiata leggiadra all’aria pura,
qualche buca per strada e pure sassi.
Al traguardo son giunta: ecco Gambassi!
Serenella Menichetti