Recensione film “Isabelle” per la regia di Mirko Locatelli
UN THRILLER SULL’ETICA
L’astronoma Isabelle, una memorabile Ascaride, tra le migliori attrici del cinema europeo, vive giorno per giorno l’ansia di essere identificata, col figlio, come responsabile di un incidente stradale mortale. Decide di dare lezioni di fisica al fratello sopravvissuto della vittima. Suspense… E un thriller, il terzo lungometraggio del filmmaker milanese Locatelli, ma nel senso del dubbio sulle scelte etiche in una vita comune, borghese, quando restiamo in bilico davanti a decisioni che potrebbero cambiare tutto. Dalla posizione della cinepresa al montaggio risalta l’impegno a evitare il giudizio. Tira aria (buona) dei fratelli Dardenne (II figlio). Premiato per la sceneggiatura (con Giuditta Tarantelli) al festival di Montreal. Ascaride miglior attrice al festiva! di Capetown. Per discutere.
Silvio Danese
Titolo originale: Isabelle
Nazione: Italia, Francia
Anno: 2018
Genere: Drammatico
Durata: 90′
Regia: Mirko Locatelli
Cast: Ariane Ascaride, Robinson Stévenin, Samuele Vessio, Lavinia Anselmi, Riccardo Toccacielo, Chiara Spizzo