L’arte è la trasposizione nel reale dello sterminato universo di fantasie che popolano menti e cuori umani oppure il reale che tenta di esplorare il meraviglioso intangibile? Quel meraviglioso che ogni giorno ci si presenta agli occhi nel mondo naturale che ci circonda. La Natura, così bistrattata dall’umanità… La Natura che vive nonostante e che disperatamente cerchiamo di riprodurre con i modesti mezzi di cui disponiamo, arte compresa.
Il meraviglioso mondo della natura-Una favola tra arte, mito e scienza è la mostra, allestita nella splendida e suggestiva Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, che coniuga le verità o, meglio, le interpretazioni dell’arte con quelle della natura e della sua, ove possibile, sistematizzazione per opera della scienza. Una commistione di gran suggestione a vedere e ammirare quanto esposto: in primis lo spettacolare Ciclo di Orfeo, ricostruito per intero e nella sua precisa sequenza, “uno dei più singolari complessi figurativi del Seicento in Italia, commissionato da Alessandro Visconti per il proprio palazzo di Milano negli anni ’70 del Seicento e ospitato in Palazzo Sormani dal 1877, dove è stato riallestito nei primissimi anni del Novecento e dove è divenuto noto come “Sala del Grechetto”. Il ciclo, che fa parte delle Raccolte Civiche del Comune di Milano, è composto di 23 tele, alcune di notevoli dimensioni, che raffigurano più di 200 differenti animali a grandezza naturale che si rincorrono in un panorama fluido, accompagnati da pochissime figure umane, tra cui un Orfeo incantatore e un piccolo Bacco. Un paesaggio fantastico, che sorprende per animali di ogni specie, comuni ed esotici e figurazioni fantastiche, come l’unicorno. Un unicum nella produzione figurativa italiana, sia per le dimensioni che per la quantità di specie animali e vegetali raffigurate”.
Il Ciclo di Orfeo è visibile in una panoramica a 360° gradi. L’effetto è davvero incredibile, avvolgente. Fra Arcadia e magia. Pare d’essere immersi in un’agathofonia. Un concerto di armoniosi versi. Un respiro cosmico.
Se questo immane e prezioso ciclo cattura irrimediabilmente intelletto e sensi, non possiamo certo dimenticare la presenza, eccezionale, della Canestra di frutta del Caravaggio, in prestito dalla Pinacoteca della Veneranda Biblioteca Ambrosiana: un’opera già dirompente nel suo apparente semplice soggetto, contenendo in nuce una meditazione sulla caducità dell’esistere, la corruzione del Tempo ai danni delle cose terrene (ai frutti sani, emblema di rigoglio e forza, se ne contrappongono altri bacati o con qualche imperfezione) Il trionfo della nostalgia di ciò che è stato, di ciò che non sarà.
Magnifici anche il Piatto metallico con pesche di Giovanni Ambrogio Figino, il gatto, alle prese con del cacio, raffigurato nelle pagine di un famoso codice tardogotico lombardo, la Historia plantarum della Biblioteca Casanatense di Roma, e, ça va sans dire, un disegno “felino” di Leonardo da Vinci: “il confronto indica al pubblico che, in un caso, il soggetto è stato ripreso da modelli grafici preesistenti, forse a partire da un animale morto; nell’altro è stato sottratto al fluire incessante della vita”.
Accanto alla sala animata dal Ciclo di Orfeo ve n’è un’altra, oltremodo scenografica, con decine e decine di esemplari di animali appartenenti alla collezione del Museo di Storia Naturale e all’Acquario Civico di Milano, oltre che al MUSE di Trento: “una sorta di “sala delle meraviglie”, ricostruita sempre nella Sala delle Cariatidi. Una singolare rappresentazione della fauna, quindi, in cui – quasi per un sortilegio – le creature dipinte si sono fatte tridimensionali”.
Si esce dalla mostra con echi musicali nella testa e nell’animo una pace quasi bucolica. Per rituffarsi nella metropoli.
Alberto Figliolia
Il meraviglioso mondo della natura-Una favola tra arte, mito e scienza, a cura di Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa. Coproduzione del Comune di Milano e del 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE. Palazzo Reale, Piazza Duomo 12, Milano. Fino al 14 luglio.
Orari: lun 14,30-19,30; mar, mer, ven e dom 9,30-19,30; gio e sab 9,30-22,30. La biglietteria chiude un’ora prima (ultimo ingresso).
Info e prenotazioni: tel. + 39 0254912; siti Internet palazzorealemilano.it, mostramondonatura.it, ticket24ore.it.