Il Medioevo da Ugo Capeto a Giovanna d’Arco di Georges Duby


Il Medioevo da Ugo Capeto a Giovanna d’Arco
pagina 69

V. Il villaggio

69

L’aggregazione di queste case sarebbe divenuta essa stessa il nucleo di una cellula, il territorio, progressivamente ordinato sulla rete viaria da una sensata ripartizione delle parcelle di campi, di prati, di vigne e di spazi lasciati allo sfruttamento collettivo. Una simile coagulazione si sarebbe operata intorno a un punto d’insediamento, talvolta la grande dimora fortificata, il castello, più spesso la chiesa parrocchiale e il suo atrium, ossia il suo cimitero. Da lunga data i morti erano raggruppati. Essi riposavano uno accanto all’altro, ma lontano dai luoghi abitati. Il cimitero fu spostato tra l’alto Medievo e il XII secolo, fu trasportato accanto alla chiesa; nella chiesa i defunti non entrarono, ma si affollarono contro i suoi muri esterni. Ci si può domandare se il loro raggrupparsi nei pressi della chiesa non abbia preceduto quello dei viventi, se di conseguenza l’istituzione parrocchiale, quadro di un nuovo tipo di relazioni sociali che si estendevano tanto quaggiù quanto nell’altro mondo, associando strettamente nell’attesa della resurrezione i vivi e i morti, non sia stato il catalizzatore più potente.
In mancanza d’informazioni prima del XV secolo, la storia dei villaggi francesi è di fatto tra le più oscure. I documenti scritti sono rari, poco espliciti, la toponomastica ingannevole; la testimonianza più convincente deriva dalla prospezione archeologica, la cui espansione recente è considerevole. Ma gli scavi, costosi, sono sempre occasionali, mentre la ricerca dovrebbe coprire l’insieme di un territorio, e poiché è difficile esplorare le zone oggi occupate, sfruttate, gli insediamenti conosciuti meglio in Francia sono, come quello di Charavines, d’importanza secondaria. D’altra parte è impossibile datare con precisione queste vestigia, collocare le nuove fondazioni, gli abbandoni, le ricostruzioni, in una griglia cronologica tanto stretta da metterli in rapporto soddisfacente con ciò che le fonti scritte insegnano, da un altro punto di vista, dei meccanismi della congiuntura. Detto questo, non sono poi convinto che gli insediamenti in Francia siano stati così instabili prima della fase…

Titolo: Il Medioevo da Ugo Capeto a Giovanna d’Arco (987-1460)
Autore: Georges Duby
Traduttore: Viano Marogna G.
Editore: Laterza
Collana: Storia e società
Prezzo: € 19.63
Data di Pubblicazione: Gennaio 1993
ISBN: 8842041351
ISBN-13: 9788842041351
Pagine: 496
Reparto: Storia > Storia regionale e nazionale > Storia d’Europa

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.