Da nemici a fratelli A dispetto dei padri
La questione israelo-palestinese, tra dissidio e indispensabile riconciliazione: «La donna è il futuro dell’uomo, quando le donne si alleano possono spingere gli uomini a essere migliori» dice la regista, sorella dello scrittore Marc Levy. Sono due, in realtà, i figli «dell’altra», l’uno a Tel Aviv scopre durante la visita di leva di non essere il naturale di un colonnello e della moglie medico, l’altro, nei territori di Cisgiordania, riceve il rimbalzo della notizia: scambiati in una contusa notte d’ospedale durante un attacco. La regia cerca di non perdere i fili di un dramma familiare che contiene l’intera questione mediorientale: religioneed esistenza, cultura e natura, storia e società. E i rancori. Alle madri il ruolo di una sconcertata solidarietà, mentre amando il figlio cresciuto, cercano con lo sguardo della carne il figlio perduto. I padri fanno fatica. Un fratello sente ancora indecifrabile odio. La guardinga amicizia tra i ragazzi entra anche nelle differenze politiche ed economiche. Convince meno il finale: per una rissa strumentale si va in ospedale a cercare la battuta finale. Da vedere.
Silvio Danese
Titolo originale: Le fils de l’autre
Nazione: Francia
Anno: 2012
Genere: Drammatico
Durata: 105′
Regia: Lorraine Levy
Cast: Emmanuelle Devos, Jules Sitruk, Bruno Podalydès, Pascal Elbé, Khalifa Natour, Ezra Dagan, Mehdi Dehbi, Areen Omari
Produzione: Rapsodie Production, Cité Films
Distribuzione: Teodora Film
Data di uscita: 14 Marzo 2013 (cinema)
Trailer: