I vermi conquistatori
pagina 69
| Li avevo sentiti l’ultima volta due giorni prima dell’arrivo della Guardia Nazionale, quando Dave mi aveva chiamato per sapere come stavo. Solo ora mi rendevo conto di quanto mi fossero mancati. Cari parcheggiò il pick-up e lasciò il motore acceso. I tergicristalli stridevano sul parabrezza. «Dici che c’è ancora qualcuno in casa?» «Dubito. Probabilmente sono stati evacuati, come tutti gli altri. È più facile che una raffica di vento forte abbia spalancato la porta». «Dave avrebbe chiuso quel chiavistello per bene, prima di an-darsene. Non vedo come il vento possa aver aperto la serratura». Ci riflettei. «Forse allora sono stati degli sciacalli o qualcuno che cercava preziosi, dopo l’evacuazione». Cari annuì. «O forse è stato Earl». «Be’, una cosa è sicura». Allungai una mano verso la maniglia della portiera. «Che cosa?» «Non lo scopriremo standocene qui seduti». Aprii lo sportello del passeggero e uscii nella pioggia. Gocce gelide bersa¬gliarono il mio viso, accecandomi per un istante, finché non le asciugai con la mano. Cari afferrò il suo 30.06 dalla rastrelliera dietro il sedile, fece scattare l’otturatore, si assicurò che fosse carico e mi seguì. De¬siderai essermi portato anch’io un’arma. Persino una pistola sa¬rebbe stata di conforto. Una pistola è essenzialmente un’arma che ti fa guadagnare tempo per tornare a recuperare il fucile che avresti dovuto portarti appresso sin dall’inizio, ma entrambi possono uccidere un uomo. Ed entrambi possono esserti comodi in un momento come quello. Nel cortile anteriore di Dave e Nancy il fango aveva preso il posto dell’erba. I nostri scarponi affondavano nella melma, producendo dei risucchi rumorosi. Cari rimase impantanato a metà 69 |
Titolo: I vermi conquistatori
Autore: Brian Keene
Traduttore: Musolino L.
Editore: Edizioni XII
Collana: Eclissi
Prezzo: € 15.00
Data di Pubblicazione: 2011
ISBN: 8895733304
ISBN-13: 9788895733302
Pagine: 312
Reparto: Narrativa > Narrativa contemporanea
