Recensione film Gold – La grande truffa di Stephen Gaghan
IL DISPIACERE DELL’ONESTÀ
Con l’otto volante della fortuna dell’imprenditore minerario Kenny Wells si fa un giro tra i reaganiani spregiudicati anni ’80, quando nacquero le prime impressionanti bolle finanziarie, ma siamo lontani dai risultati di “The Wolf of Wall Street” o “La grande scommessa”. Il titolo parla già di truffa, dunque la cosa da scoprire è il come. Diciamo che della storia vera la sceneggiatura scava l’avventura personale di un febbricitante sognatore, simbolo e insieme standard dell’idealismo del successo, però (e questa è la parte migliore) onesto fino al sacrificio nella passione per la ricerca. Ma è oro tutto quello che luccica? Amicizia e tradimento alimentano un crak miliardario. Confondendo Wells con Orson Welles, il McConaughey del memorabile-carneo nel “wolf qui a volte è vittima di “overacting”.
Silvio Danese
Titolo originale: Gold
Nazione: U.S.A.
Anno: 2016
Genere: Avventura, Drammatico, Thriller
Durata: 121′
Regia: Stephen Gaghan
Cast: Matthew McConaughey, Bryce Dallas Howard, Toby Kebbell, Rachael Taylor, Edgar Ramirez, Bruce Greenwood, Corey Stoll, Lora Martinez-Cunningham, Timothy Simons, Stacy Keach, Bill Camp, Michael Landes, Macon Blair, Kristen Rakes