Recensione film “Gli asteroidi” per la regia di Germano Maccioni
IL DISAGIO DELLA PROVINCIA
Provincia in crisi economica, giovinezza rubata, criminalità non organizzata, genitori sconfitti e incerto futuro sotto l’occhio metafisico dell’immensa parabola della stazione astronomica di Medicina, 30 km da Bologna. In un bel colpo d’occhio di Far West padano, tre ragazzi si lasciano coinvolgere da un trafficante (Delbono) in furti di ori sacri nelle parrocchie. Incombe una tragedia che libera una nuova coscienza. Assai ambizioso, per il tentativo di coniugare la palestra della giovinezza al fallimento dei padri, la carestia economica di un territorio a uno sguardo esistenziale, è un esordio che aveva bisogno di severi ripensamenti di sceneggiatura, interpretazione e taratura drammatica. Ma è un “pezzo” di cinema ruvido fuori norma, coraggioso e interessante. Generosi attori ai primi passi.
Silvio Danese
Titolo originale: Gli asteroidi
Nazione: Italia
Anno: 2017
Genere: Drammatico
Durata: 91′
Regia: Germano Maccioni
Cast: Chiara Caselli, Riccardo Frascari, Nicolas Balotti, Alessandro Tarabelloni, Adriana Barbieri, Pippo Delbono