Citazioni tratte da: Paura di volare di Erica Jong
…la donna (anche se sa che le sue amiche sposate conducono una vita in felicissima) non sa darsi pace. Vive costantemente come se stesse per risolvere tutti i suoi problemi, per soddisfare tutte le sue esigenze. Come se stesse aspettando il Principe Azzurro che la porta via da “tutto quanto”. Tutto quanto che cosa? La solitudine di vivere con se stessa? La certezza di essere se stessa invece che al metà di qualcosa?
La “Storia del mondo attraverso le scopate”. L’amore. Una vecchia storia. Verrebbe anche meglio della “Storia del mondo attraverso i gabinetti”. Si potrebbe classificare tutto. Esiste forse qualcosa che alla fine non si riduca alla scopata?
Le mie conversazioni con Adrian sembravano citazioni continue da Alice nel mondo dello specchio. Per esempio:
Io: “Mi sembra che ci stiamo perdendo.”
Adrian: “L’hai detto.”
Oppure:
Io: “Ehi! Ce la fai a tener duro?”
Adrian: “Non preoccuparti. Nessuno riesce a tenerlo duro come me.”
Oppure:
Io. “Ho divorziato da mio marito perché era pazzo.”
Adrian (aggrottando le sopracciglia): “Mi sembra un’ottima ragione per sposare un uomo, non per divorziare da lui.”
Io: “Ma passava tutte le sere a guardare la televisione.”
Adrian: “Oh, allora capisco perché hai divorziato.”
“In manicomio, in una casa di cura per malattie mentali, voglio dire.”
Adrian idealizzava la pazzia, come tutti i lainghiani che si rispettano. Gli schizofrenici erano gli unici veri poeti. Qualunque pazzo furioso era Rilke, per lui.
Titolo: Paura di volare
Autore: Erica Jong
Prezzo copertina: € 13.00
Editore: Bompiani
Traduttore: Caramella M.
Data di Pubblicazione: luglio 2014
EAN: 9788845277146
ISBN: 8845277143
Pagine: 438
Formato: brossura