Si fa così presto a dimenticare ciò che è necessario per mantenerci vivi.
Borgo Sud di Donatella Di Pietrantonio è un’opera letteraria che ammalia i lettori con la sua prosa minimale ma efficiente e profonda nell’esplorare le emozioni dell’essere umano. Donatella Di Pietrantonio ci trasporta nel cuore di una famiglia in lotta con dinamiche interne, offrendo una visione penetrante della complessità umana.
Borgo sud è un quartiere di Pescara, dove le vite di una serie di personaggi si intrecciano e si sovrappongono, offrendo uno spaccato intimo e coinvolgente della vita quotidiana in un contesto urbano e sociale molto specifico.
Il libro narra il percorso della protagonista attraverso i ricordi e le emozioni vissute nel corso degli anni, mentre affronta il viaggio di ritorno a casa, dove un evento tragico la richiama, svelando l’impatto profondo che ha sulla sua vita.
L’aspetto notevole di questo romanzo è la caratterizzazione dei personaggi, Di Pietrantonio riesce a creare figure realistiche e tridimensionali, ognuna con le sue peculiarità e fragilità.
La protagonista affronta diverse sfide e difficoltà nella sua vita, inclusa la perdita della madre, la relazione complicata con un padre autoritario e la fine del suo matrimonio. Nonostante il rapporto difficile con il padre, nutre la speranza di riconciliarsi con la madre, specialmente durante le cure dedicate alla sua malattia. La relazione con Adriana, sua sorella, è altrettanto complicata ma profonda, in quanto entrambe sono unite dalla solitudine e dall’abbandono familiare, diventando una fonte di reciproco sostegno. La loro storia è caratterizzata da amori infelici e dall’incapacità di confidarsi completamente, tuttavia, è proprio la morte della madre a segnare una separazione definitiva tra le due sorelle: un momento di addio alle ragazze che una volta erano.
Il romanzo esplora la complessità delle dinamiche familiari, l’amore materno e le aspettative sociali che spesso soffocano l’individualità dei singoli membri.
La trama di “Borgo Sud” è intrecciata con maestria, con flashback che svelano gradualmente i segreti e gli eventi che hanno plasmato la comunità e le vite dei suoi abitanti. L’autrice gestisce abilmente il ritmo narrativo, alternando momenti di tensione emotiva a passaggi più riflessivi. Questo mantiene l’interesse del lettore costantemente alto, spingendolo ad avanzare nella lettura per scoprire cosa accadrà successivamente.
Con una prosa sensibile, Donatella Di Pietrantonio offre un’opera di grande intensità emotiva e riflessione, che certamente lascerà un’impronta nel cuore dei lettori.
Titolo: Borgo Sud
Autore: Donatella Di Pietrantonio
Prezzo copertina: € 18.00
Editore: Einaudi
Collana: Supercoralli
Data di Pubblicazione: 3 novembre 2020
EAN: 9788806244781
ISBN: 8806244787
Pagine: 168
Citazione tratte da: Borgo sud di Donatella Di Pietrantonio
Di cosa sia morto mia madre io non so ancora di preciso. Di cancro, ma di molto altro. Una somma di zeri. Zero il valore che dava al restare viva, zero la sua utilità. (pag93)
Con mia sorella ho spartito un’eredità di parole non dette, gesti omessi, cure negate. E rare, improvvise attenzioni. Siamo state figlie di nessuna madre. Siamo ancora, come sempre, due scappate di casa. (pag99)
Anche allora mi piaceva ascoltare gli studenti al termine delle mie lezioni, mentre si preparavano a lasciare l’aula. Ne origliavo le speranze, lo slancio verso il futuro. Avevano fretta di laurearsi, vincere i concorsi, essere felici. Avrei voluto dire un momento, ragazzi, la lezione comincia adesso. Vi state illudendo. Capiterà un incidente, la malattia, il terremoto e i vostri sogni saranno interrotti. Vi perderete. (pag149)
Katia Ciarrocchi
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