Caos calmo
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Avevamo fatto un patto, Pietro. Un patto segreto. Perché Thierry era contrario come me alla fusione, fin dal primo momento, fin da quando Boesson aveva cominciato a parlarne. Anche Thierry aveva capito subito che era in gioco il nostro passato, la nostra passione, la nostra libertà, tutto. Era un anno fa, pensa. Siamo andati a cena insieme, da Toni, a Venezia, alle Vignole – perché io ero là, per il Festival del Cinema. Siamo andati a cena, io e lui, di nascosto, senza dire niente a nessuno. Era il mio anniversario di nozze, e con me c’era Elegance, e dovevamo andare a ce¬na io e lei per festeggiare; ma Thierry mi ha telefonato da Parigi e mi ha detto tra due ore sono da Toni, vieni da solo, non dirlo a nessuno, dobbiamo parlare, è importantissimo. .. E io ho capito che era successo qualcosa di grave, perché quel giorno a Parigi c’era stato consiglio d’amministrazione, anche se io non c’ero andato. Ho detto a Ely che la nostra cena era rimandata all’indomani e sono andato, senza dirle di Thierry. Perché tra noi era così: per me lui veniva prima di tutto, e io venivo prima di tutto per lui. E mentre lo aspettavo, al tavolo, da Toni, sotto gli alberi, e bevevo quel vino bianco frizzante che hanno lì, e guardavo il profilo di Venezia che si stagliava contro il cie¬lo più rosso che avessi mai visto in vita mia, giuro, Africa |
Titolo: Caos calmo
Autore: Sandro Veronesi
Editore: Bompiani
Collana: Tascabili
Prezzo: € 13.90
Data di Pubblicazione: Giugno 2009
ISBN: 8845262995
ISBN-13: 9788845262999
Pagine: 451
Reparto: Narrativa > Narrativa contemporanea