Recensione film “Benedetta Follia”, per la regia di Carlo Verdone
CARLO E ILENIA TUTTI DA RIDERE
La strana coppia. Ma la parodia erotica è un ricordo, qui è un “famolo strano” dell’amicizia: 60enne depressino (Verdone), titolare di boutique d’arte sacra, abbandonato da moglie lesbica (Lante della Rovere), incontra ballerina di lap dance (Pastorelli) che lo introduce alle app dei single online. Se si vola sulla malinconia, amica fedele e verace del marchio Verdone, si perdona il “modello standard” di opposti: lui senile, austero, pretesco, lei borgatara scollacciata incasinata (a volte sembrano Pieraccioni e la Ramazzotti). Disimpegno in sceneggiatura tra cliché e macchiette, ma il balletto lisergico è pop vintage e lo sketch della “penetrazione telefonica” strappa risate. Colpo di scena finale da “scemeggiato” Rai, trattato però con tocco romantico personale. Quanto Carlo in questo Verdone!
Silvio Danese
Titolo originale: Benedetta Follia
Nazione: Italia
Anno: 2017
Genere: Commedia
Durata: 109′
Regia: Carlo Verdone
Cast: Carlo Verdone, Ilenia Pastorelli, Lucrezia Lante della Rovere, Maria Pia Calzone, Paola Minaccioni, Brando Improta, Aurora Cimino