Recensione film “Anche Senza Di Te” per la regia di Francesco Bonelli
OSSESSIONI DA GENITORI
Con un matrimonio che va in frantumi come l’abito da sposa intrappolato in una porta, l’insegnante elementare Sara (Myriam Catania) è l’ennesima ragazza ossessiva in cerca di se stessa tra psicanalista e genitori stufi, come da copione in Usa e da noi. Diverso però, e questo è il pregio, il contesto, che finisce per diventare testo. Ci mette ad arrivare al dunque, ma è un buon motivo di visita per chiarezza e onestà: lo scontro di metodo (il sistema emotico di Loris Malagutti) con la direttrice della scuola di Sara e del collega Nicola (Vaporidis) diventa occasione di dialogo sull’educazione con genitori concentrati solo a difendere i figli. La Catania (doppiatrice celebre) ha qui la verve e la misura di un’attrice di commedie indie modello Sundance. Alla regia l’ex bambino Eugenio di Comencini.
Silvio Danese
Titolo originale: Anche Senza Di Te
Conosciuto anche come:
Nazione: Italia
Anno: 2018
Genere: Commedia
Durata: 104′
Regia: Francesco Bonelli
Cast: Myriam Catania, Nicolas Vaporidis, Matteo Branciamore, Alessio Sakara, Pietro De Silva, Valentina Ruggeri, Tatjana Nardone, Anna Ferruzzo, Paolo De Vita, Patrizia Loreti, Mietta