A cura di Giuseppe Iannozzi Qualunque cosa succeda… una scelta esiste sempre Vita morte eroicità dell’eroe che mise alle strette Sindona “Qualunque cosa succeda”, scritto dall’amorevole mano di Umberto Ambrosoli, figlio dell’avvocato Giorgio Ambrosoli, commissario liquidatore della Banca Privata di Michele Sindona, assassinato a Milano da un killer la notte […]
Archivi giornalieri: Novembre 9, 2012

Matematica e letteratura sono entrambe espressione di fantasia, creatività, inventiva. Sono due forme, tra le più sublimi, del pensiero e del linguaggio dell’uomo. Matematica e letteratura. Oltre le due culture di Stefano Beccastrini e Maria Paola Nannicini, Ed. Erickson 2012, prende in esame il rapporto tra queste due forme di […]
Le Edizioni Erickson presentano: Matematica e letteratura. Oltre le due ...

A cura di Renzo Montagnoli La storia di un “uomo qualunque”. Dei gulag di Stalin, i famigerati campi di prigionia situati in Siberia, abbiamo più di una testimonianza letteraria, dal noto Ho scelto la libertà, di Viktor Andrijovyč Kravčenko al più conosciuto Arcipelago Gulag, di Aleksandr Isaevič Solženicyn. Sono opere […]
Pietro Zerella – Il sole dei lupi
Ci si innamora delle opere di Jack Vettriano appena se ne viene a contatto, gli occhi rimangono affascinati e con essi gran parte della sfera emotiva. Ma chi è Jack Vettriano? Nato in Scozia nel 1951 è fra i più famosi pittori dell’arte contemporanea. Secondo una classifica inglese, è il […]
Jack Vettriano, il pittore vivente più venduto e riprodotto
Rimango incantata dalla capacità del Buzzati di tenere incollato il lettore per 202 pagine di apparente immobilità. La trama, si dipana in temi ricorrenti, talvolta ossessivi: l’attesa, il trascorrere del tempo, il senso della morte, l’illusione e la delusione, il vuoto e l’ansia di colmarlo, le infinite sfaccettature del vivere. […]
Dino Buzzati – Il deserto dei tartari

A cura di Renzo Montagnoli Questa raccolta è stata pubblicata in quanto ha vinto il premio di poesia Jacques Prévert, quindi un ulteriore motivo di soddisfazione per te. Sono poesie che abbracciano un lungo arco di tempo e che sono frutto di un’esperienza in costante crescita. Il titolo (Stagioni sovrapposte […]
Intervista a Franca Canapini per Stagioni sovrapposte e confuse
A cura di Renzo Montagnoli L’immagine di copertina ritrae una bimba (l’autrice) a cavalcioni di un pennuto in legno o bronzo, ma quel che colpisce è lo sguardo, apparentemente solo imbronciato, ma che se osservato con attenzione sembra essere quasi di sfida. Probabilmente cela l’inconscio desiderio di essere realmente presente […]
Franca Canapini – Stagioni sovrapposte e confuse

Sono Attimi… Sono attimi di cielo persa in una carezza libero le ali della mente che più non sa credere in noi Sono attimi di follia quando mi fermo in un respiro, aspiro l’essenza di te la trattengo dentro di me e per un attimo momento instabile del precario tempo, […]
Sono Attimi… di Katia Ciarrocchi
A cura di Silvio Danese Più Bond, meno 007 Il meno erotico, il più tragico, il più psicanalitico, il rmeno apocalittico, il più web. Per una volta non è il mondo che rischia l’attacco finale, ma la tenuta emotiva dei ricordi e delle relazioni. Si chiude con una nebulosa oscura […]
007 – Skyfall

L’anno della lepre pagina 69 La foresta crepitava, il fuoco frusciava negli alberi, tizzoni scoppiettanti volavano nel ruscello, dall’acqua spuntavano le facce rubiconde e lucenti che dei due uomini, che ridevano e bevevano grappa- -L’Imperatore Nerone e Bruto contemplano l’incendio di Roma proclamò Saloseensaàri. Quando ormai all’alba l’incendio si fu […]
L’anno della lepre di Arto Paasilinna
A cura di Giuseppe Iannozzi Mauro Baldrati nella città nera Disegno di una società totalitaria troppo simile a quella che viviamo Pubblicato nella neonata collana Pop2 (curata da Luigi Bernardi), Gruppo Perdisa Editore, il nuovo romanzo di Mauro Baldrati, “La città nera”. Il futuro descritto da Mauro Baldrati non è […]
Mauro Baldrati – La città nera
A cura di Gordiano Lupi Luigi Scattini (Torino, 1927 – Roma, 2010) si laurea in giurisprudenza ma sin dai primi anni Cinquanta si dedica al cinema come assistente alla regia. Il suo primo film da regista è L’amore primitivo (1964), ma tutti lo ricordano (non sempre in positivo) per Due […]