ESPINASSE31 Contemporary Gallery presenta: Tomasz Kucharski


Tomasz Kucharski, Thoughtful woman

ESPINASSE31 Contemporary Gallery –Milano –
presenta l’artista
Tomasz Kucharski
dal 5 Ottobre 2019 – 5 Novembre 2019
Cocktail découverte
11 ottobre dalle 7 pm alle 9,30 pm
Viale Carlo Espinasse 31, 20156, Milano

Dopo aver esposto in prestigiosi centri di arte moderna e contemporanea come l’House of Culture di Varsavia e Art Basel Miami, l’arte di Tomasz Kucharski approda a Milano.
Le sue serie hanno già conquistato Montecarlo dove Espinasse31 lo ha presentato all’hotel Le Meridien Beach Plaza.
L’arte di Tomasz Kucharski verrà esposta da Espinasse31 in Viale Carlo Espinasse 31, Milano, dal 5 Ottobre al 5 Novembre, cocktail découvert 11 Ottobre 2019 dalle 7 pm alle 9:30 pm
L’artista polacco lavora e vive vicino Varsavia: ingegnere di giorno e pittore autodidatta di notte, si diletta nello sperimentare diverse tecniche su tela come acrilico, collage o pittura spray. Il suo percorso artistico è segnato da una forte influenza dei grandi pittori del XX secolo da cui Tomasz si ispira “Non copio! Interpreto e modifico al fine di ottenere qualcosa di originale” dando vita a temi e personaggi a lui cari con un’interpretazione ironica.
Espinasse31 ospiterà tre serie di opere: “Hats”, “Officers” e “Wine”. La prima è composta da alcuni di ritratti di donne con il cappello, dando spazio ad un tema caro all’artista, quello dell’esaltazione dell’eleganza femminile che è sottolineata da distinti segni grafici nelle opere. La serie che continua ad arricchirsi e interessa l’artista da circa 8 anni è “Officers”, nati dalla sua immaginazione questi soldati riflettono la fascinazione ed il rispetto che l’artista ha per le uniformi e gli uomini che le indossano. “Wine”, infine, rappresenta delle nature morte che il pittore si diverte a scomporre e colorare delle tonalità più innaturali possibili.
Di particolare interesse è “Toughtful Woman” -2018- la posa della donna richiama la famosa scultura de “Il pensatore” di Rodin, unica nel suo genere e senza dubbio segno dei tempi che cambiano e del rispetto che l’artista nutre nei confronti delle donne.

 

Share This:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.