
Andrzej Wajda, Roman Polański, Krzysztof Kieślowski… Formidabile è la scuola dei cineasti polacchi. E l’ultimo della “nidiata” non è da meno: Paweł Pawlikowski. Il quale a quattordici anni lasciò la terra madre per andare a vivere in Germania, poi in Italia, infine in Gran Bretagna. Ma l’imprinting è quello (del […]